domenica 1 luglio 2012

Il Papa: Chiediamo a Dio tante guarigioni, ma soprattutto una fede sempre più salda (AsiaNews)

Vedi anche:

No a una visione puramente orizzontale e materialista della vita: così il Papa all’Angelus, con un appello a curare i malati con “l’attenzione del cuore” (Radio Vaticana)

Il Papa: Gesù è venuto a guarire l'uomo e chiede la fede


Il Papa: "A Dio noi chiediamo tante guarigioni da problemi, da necessità concrete, ed è giusto, ma quello che dobbiamo chiedere con insistenza è una fede sempre più salda, perché il Signore rinnovi la nostra vita, e una ferma fiducia nel suo amore, nella sua provvidenza che non ci abbandona" (Angelus)

Don Puglisi, il postulatore: la verità è infine emersa (Izzo)

Kenya, domenica di sangue per gli attacchi alle chiese cristiane

Kenya, bombe in due chiese. Almeno 9 morti e 3 feriti

I prossimi impegni del Papa. Visiterà Nemi, Frascati e Loreto (O.R.)

Chi vuole delegittimare la Chiesa cattolica? (Ambrogetti)

Il Rito per l'imposizione dei palli (Osservatore Romano)

Il Cristo del dolore e della speranza. Il dono dell'arcivescovo di Ferrara-Comacchio al Papa (O.R.)

Euro 2012, il Papa tiferà Italia ma un pò anche per la Spagna (Izzo)

Le chiavi per aprire il Regno dei Cieli. La spada per combattere il male (Cernuzio)

Il Papa e il "pallio" della fraternità (Gaeta)

NoiXBenedetto, i giovani per il Papa (Famiglia Cristiana)

«I giorni della tempesta» di Antonio Socci. La recensione de "Il Tempo"

Verona, marcia contro "la pedofilia clericale". Turco (Radicali): «Vogliamo aiutare Benedetto XVI a fare opera di verità»

Ricordo al sito "The Vatican-YouTube" che il Santo Padre non recita il Regina Coeli da più di un mese!

Betlemme, il custode di Terra Santa: apprezzamento a ANP per la decisione dell'Unesco (Izzo)

Il Papa agli arcivescovi metropoliti: «Diventiamo noi tutti pastori della Chiesa», «cooperatori della verità», che è «una e sinfonica» (Monteforte)

Il Papa: le forze del male non prevarranno (Giansoldati)

Pio XII ha salvato più ebrei di tutti gli altri leader del mondo assieme (Bevilacqua)

Il Papa torna a Loreto cinque anni dopo l'Agorà e cinquanta dopo Giovanni XXIII (Izzo)

Martedì il Papa si trasferisce a Castel Gandolfo. "Pausa" estiva densa di impegni. L'analisi di TMNews

La fraternità cristiana. L'omelia della Santa Messa nella Festa dei Santi Pietro e Paolo (Vian)

Il Papa: prego per i nuovi arcivescovi perchè abbiano gioia e fedeltà. Benedetto XVI si sposta a Castel Gandolfo. Le udienze generali riprendono il 1° agosto (Izzo)

Un islamista per il dialogo (Tornielli)

Padre Ayuso Guixot nuovo segretario del dicastero per il Dialogo Interreligioso

Il Papa a Loreto. Mons. Tonucci: nei momenti importanti la Chiesa si rivolge a Maria

Il Papa nomina due nuovi vescovi in Vietnam. Nessun curiale fra i presidenti del Sinodo ma Asia, Africa e A. Latina. L'islamista Ayuso Guixot neo segretario del dicastero per il dialogo interreligioso (Izzo)


La Basilica della Natività a Betlemme dichiarata patrimonio dell'umanità dell'Unesco (Radio Vaticana)

Sono due i luoghi fisici e simbolici del potere supremo vaticano: l’Appartamento papale e la Segreteria di Stato (Galeazzi)

Anno della Fede e Sinodo. Riscoprire il Concilio, tornare alle radici della fede. Il commento di Salvatore Izzo

La parola del Papa, il male della discordia, il legame esemplare (Sequeri)

_________________________________________________________  


Su segnalazione di Laura leggiamo:




Papa: Chiediamo a Dio tante guarigioni, ma soprattutto una fede sempre più salda


Commentando le guarigioni di due donne, l'emorroissa e la figlia di Giairo, Benedetto XVI invita "a superare una visione puramente orizzontale e materialista della vita". Il valore degli operatori sanitari che "recano serenità e speranza ai sofferenti" con la professionalità e con la "formazione del cuore" per condurli all'incontro con Dio in Cristo. Dal 3 luglio, un periodo di riposo a Castel Gandolfo.


Città del Vaticano (AsiaNews) 


"A Dio noi chiediamo tante guarigioni da problemi, da necessità concrete, ed è giusto, ma quello che dobbiamo chiedere con insistenza è una fede sempre più salda, perché il Signore rinnovi la nostra vita, e una ferma fiducia nel suo amore, nella sua provvidenza che non ci abbandona". Così Benedetto XVI ha sintetizzato all'Angelus il messaggio del vangelo della domenica odierna (Mc 5,21-43), che racconta due guarigioni di Gesù in favore di due donne: la figlia di Giairo e la donna affetta da emorragia.
"Questi due racconti di guarigione - ha aggiunto il papa - sono per noi un invito a superare una visione puramente orizzontale e materialista della vita". "Sono due episodi - ha spiegato - in cui sono presenti due livelli di lettura; quello puramente fisico: Gesù si china sulla sofferenza umana e guarisce il corpo; e quello spirituale: Gesù è venuto a guarire il cuore dell'uomo, a donare la salvezza e chiede la fede in Lui. Nel primo episodio, infatti, alla notizia che la figlioletta di Giàiro è morta, Gesù dice al capo della Sinagoga: «Non temere, soltanto abbi fede!» (v. 36), lo prende con sé dove stava la bambina ed esclama: «Fanciulla, io ti dico: àlzati!» (v. 41). Ed essa si alzò e si mise a camminare. San Girolamo commenta queste parole, sottolineando la potenza salvifica di Gesù: «Fanciulla, alzati per me: non per merito tuo, ma per la mia grazia. Alzati dunque per me: il fatto di essere guarita non è dipeso dalle tue virtù» (Omelie sul Vangelo di Marco, 3). Il secondo episodio, quello della donna affetta da emorragie, mette nuovamente in evidenza come Gesù sia venuto a liberare l'essere umano nella sua totalità. Infatti, il miracolo si svolge in due fasi: prima avviene la guarigione fisica, ma questa è strettamente legata alla guarigione più profonda, quella che dona la grazia di Dio a chi si apre a Lui con fede. Gesù dice alla donna: «Figlia, la tua fede ti ha salvata. Va' in pace e sii guarita dal tuo male!» (Mc 5,34)".
"Gesù che si fa attento alla sofferenza umana  - ha poi aggiunto il pontefice - ci fa pensare anche a tutti coloro che aiutano gli ammalati a portare la loro croce, in particolare i medici, gli operatori sanitari e quanti assicurano l'assistenza religiosa nelle case di cura. Essi sono «riserve di amore», che recano serenità e speranza ai sofferenti. Nell'Enciclica Deus caritas est osservavo che, in questo prezioso servizio, occorre innanzitutto la competenza professionale - essa è una prima fondamentale necessità - ma questa da sola non basta. Si tratta, infatti, di esseri umani, che hanno bisogno di umanità e dell'attenzione del cuore. «Perciò, oltre alla preparazione professionale, a tali operatori è necessaria anche, e soprattutto, la "formazione del cuore": occorre condurli a quell'incontro con Dio in Cristo che susciti in loro l'amore e apra il loro animo all'altro» (n. 31).
Chiediamo alla Vergine Maria di accompagnare il nostro cammino di fede e il nostro impegno di amore concreto specialmente verso chi è nel bisogno, mentre invochiamo la sua materna intercessione per i nostri fratelli che vivono una sofferenza nel corpo o nello spirito".
Dal 3 luglio il pontefice si trasferisce per un periodo di riposo a Castel Gandolfo. In questo periodo sono sospese tutte le udienze private. Le udienze generali del mercoledì - sospese nel mese di luglio - riprenderanno da mercoledì primo agosto a Castel Gandolfo. Per tutto il periodo estivo, invece, l'Angelus delle domeniche e delle solennità sarà celebrato sempre a Castel Gandolfo.


© Copyright AsiaNews

2 commenti:

gemma ha detto...

La formazione del cuore... Prometto di fare l'aggiornamento continuo :)

Raffaella ha detto...

:-))