venerdì 5 ottobre 2012

Sono 69 i padri del Concilio vaticano II (1962-1965) ancora vivi


Vaticano/ Vivi 69 padri Concilio, 3 di 102 anni,12 a anniversario

L'11 ottobre messa del Papa e avvio dell'anno della fede

Città del Vaticano, 5 ott. (TMNews) - Sono 69 i padri del Concilio vaticano II (1962-1965) ancora vivi. Tre di loro - Joseph Oliver Bowers, José de Jesus Garcia Ayala, Gery-Jacques-Charles Leuliet - hanno 102 anni. 43 hanno novant'anni o più. Gli italiani che parteciparono alla grande assemblea che aggiornò la dottrina della Chiesa cattolica sono Fiorenzo Angelini, Luigi Bettazzi, Giovanni Canestri, Savino Bernardo Maria Cazzaro Bertollo, Felice Leonardo, Salvatore Nicolosi. Il più giovane è il cardinale Francis Arinze. Dodici di loro hanno confermato la loro presenza alla messa che il Papa celebrerà l'11 ottobre per il cinquantesimo anniversario dell'apertura del Concilio, nonché avvio dell'anno della fede: Arinze, Fernandes de Araujo, Ramalho de Alarcon Santiago, Ramousse, Dupont, Leonardo, Bettazzi, Sahagun de la Parra, Capucci, Dosseh-Anyron, McNaughton, Caceres. (TMNews)

3 commenti:

gemma ha detto...

A proposito di Concilio, ieri sera sul tardi ho intravisto una trasmissione dedicata da Rai tre. Ho visto qualche pregiudizio duro a morire, come uno sulla famosa sedia gestatoria. In contrapposizione all'oggi, la figura di Pio XII che arriva in piazza sulla maestosa sedia gestatoria. Come dire, il prima concilio col papa monarca, e il dopo. Ma perché proprio le immagini di Pio XII e solo lui? Pure Giovanni XXXIII usava la gestatoria e la tiara preziosa in testa, mica le ha abolite lui... e nemmeno la messa in latino e' stata abolita da lui. Perché non dirlo mai questo, senza nulla togliergli? Perché non dire che raccomandava ai sacerdoti di indossare la talare, che amava la messa in latino e usava la gestatoria? Questa mania degli stereotipi per cui alcuni papi sono vecchi, monarchi, appesantiti dai paramenti, portati a spalla, e altri arzilli vecchietti, mostrati sempre a passeggio sulle proprie gambe e moderni forse oltre le loro stesse intenzioni, e' antistorica, una forzatura della realtà. Mai nessuno che provi a chiedersi cosa realmente Giovanni XXIII si aspettasse,dal post Concilio, visto che è' mancato prima di poterne determinare le sorti

Amrosiano e cattolico ha detto...

Cara Gemma,
io queste trasmissioni non le guardo, perchè già so dove vogliono andare a parare ed evito di rodermi il fegato.
Farsi raccontare il concilio da rai3 è come farsi spiegare il Vangelo e Cristo da Augias!

Anonimo ha detto...

IL cattolicissimo "adulto" sito "Viva il Concilio" fa le stesse identiche sortite di RAI3. "Il canto delle sirene" continua.Io ho preferisco per questo lungo, lungo anno tapparmi le orecchie. E guardare Cristo e Cristo crocifisso. Al contrario le riforme conciliari post concilio hanno fatto si che nelle nostre liturgie il celebrante giri le spalle al Crocifisso assurgendosi a first ladY. Natan