Salvatore Izzo
(AGI) - CdV, 19 ott.
"Tra i sacerdoti, purtroppo, le figure di spessore stanno diventando la minoranza".
A lamentarsene - nell'aula del Sinodo - e' un giovane catechista romano, Tommaso Spinelli.
"Vedo sacerdoti - spiega al Papa e ai 262 vescovi riuniti in Vaticano - che si adattano al pensiero dominante, hanno perso fiducia nell'importanza del proprio ministero, hanno perso carisma e cultura.
E lo stesso e' nelle liturgie che nel tentativo di farsi originali diventano insignificanti".
Il rischio - spiega il laico Spinelli ai vescovi - e' quello di perdere "il ruolo di maestri di cultura che li aveva resi importanti per tutta la societa'".
"Oggi - conclude - se vogliamo esser credibili ed utili dobbiamo tornare come Chiesa ad avere buoni strumenti culturali".
E "la liturgia: troppo spesso e' trascurata e desacralizzata, va rimessa con dignita' al centro della comunita' sia parrocchiale che territoriale".
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Uno dei migliori interventi fatti finora al Sinodo!
R.
1 commento:
Melo sarei abbracciato!
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