lunedì 8 ottobre 2012

Il testo dell'appello di Gianluigi Nuzzi al Papa affinché conceda la grazia a Paolo Gabriele (Le Monde)

Clicca qui per leggere la traduzione dell'appello pubblicato da "Le Monde".
Le affermazioni di Nuzzi sono assolutamente coerenti con quanto egli ha sempre dichiarato e quindi, senza alcuna difficolta', pubblicizzo questo appello segnalatoci da Alessia. E'  il comportamento di Gabriele ad essere contraddittorio. Perche' ha iniziato da subito a raccogliere i documenti? Come mai ha sottratto anche carte personalissime del Santo Padre? 

2 commenti:

Anonimo ha detto...

La traduzione dell'appello
http://www.finesettimana.org/pmwiki/uploads/Stampa201210/121008nuzzi.pdf
Alessia

Andrea ha detto...

Il Papa "solo in mezzo ai lupi", non informato e non in grado di sanare una situazione di sopraffazioni...
Lo dicevo ieri discutendo con Alessia: il Papa viene arruolato nel Luteranesimo: "Bruciamo la tana dei preti !"

Il "santo" è, perciò, colui che autoassolvendosi e giustificando i mezzi con il fine (Buonismo puro), opera per anni contro il Vicario di Cristo.
Lo stesso Vicario dovrebbe concedere la grazia per provare che, "per questa volta", "la Chiesa non è un'istituzione oscura e conservatrice" (le prossime volte lo sarà di nuovo) - perciò Lui, "isolato", salverebbe la presentabilità dell Chiesa in società, seguendo gli ordini del giornalista.

Siamo in pieno anticlericalismo ottocentesco (Massoneria): l'unica differenza è che allora si faceva leva sui "festini" dei preti, oggi sul Buonismo obbligatorio (=Satanismo)