domenica 7 ottobre 2012

Il promotore di Giustizia, Picardi, ha rivelato il nome del sacerdote che ebbe le copie dei documenti trafugati: è don Giovanni Luzi (Izzo)

VATICANO: PM RIVELA SACERDOTE CHE EBBE COPIE, E' DON LUZI

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 6 ott. 

Il promotore di Giustizia, Nicola Picardi, ha rivelato nella sua requisitoria i nomi di alcuni testimoni ascoltati nell'Istruttoria, tra i quali c'e' quello del prete cui Paolo Gabriele consegno' copia delle carte date anche a Gianlugi Nuzzi, si tratta di don Giovanni Luzi. Il sacerdote e' stato presentato a Paolo Gabriele dal suo precedente padre spirituale, don Paolo Moracutti, anche lui sentito dagli inquirenti. Don Luzi in istruttoria ha confermato di aver ricevuto il plico con le copie (un contenitore alto 10 cm) ma ha dichiarato di aver bruciato i documenti senza nemmeno leggerli, avendo visto di cosa si trattava.
Don Giovanni Luzi e' il fondatore della comunita' "Madre del Buon Pastore" che ha sede a Palestrina, dove il vescovo, monsignor Domenico Sigalini, l'ha riconosciuta l'anno scorso come "associazione di fedeli". L'altro sacerdote, don Paolo Moracutti, docente di teologia alla facolta' di Medicina dell'Universita' Cattolica di Roma, risulta essere il "confessore" della comunita' fondata da Luzi. 

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1 commento:

Anonimo ha detto...

Quindi il sacerdote Luzi viene a conoscenza che Gabriele rubava documenti in Vaticano e invece di denunciare il tutto, li brucia?

O forse Luzi aveva capito ciò che tutti noi sappiamo e che questo processo farsa ha voluto nascondere: dietro questo scandalo ci sono scontri tra alti prelati di curia. E Luzi sapendolo ha preferito lavarsene le mani perché nessuno lo avrebbe salvato.

Questo processo farsa ha distrutto la mia fiducia nella gerarchia vaticana e nel Papa!