venerdì 5 ottobre 2012

Da domenica al via il Sinodo per rilanciare fede nel mondo secolarizzato



Vaticano: da domani Sinodo per rilanciare fede nel mondo secolarizzato

(ASCA) - Citta' del Vaticano, 5 ott 

Sara' un numero record di vescovi, preti e laici quelli che si riuniscono da domani a in Vaticano per la XIII Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei vescovi. Ben 262 padri sinodali che discuteranno fino al 28 ottobre sul tema ''La nuova evangelizzazione per la trasmissione della fede cristiana''. Si tratta del ''numero piu' elevato nella storia dei Sinodi'', ha spiegato oggi mons. Nikola Eterovic, segretario generale del Sinodo dei vescovi, durante la presentazione in Vaticano dell'evento. ''La Chiesa esiste per evangelizzare - ha detto sintetizzando il senso dell'incontro. Il suo mandato rimane lo stesso, mentre cambiano i destinatari e le condizioni sociali, culturali, politiche e religiose in cui vivono''.
Dall'Europa, ha specificato, provengono 103 padri sinodali, dall'Africa 50, dall'Asia 39 e dall'Oceania 7, oltre a 45 esperti e 49 uditori (uomini e donne, scelti tra tanti specialisti e persone impegnate nell'evangelizzazione in tutti i continenti), all'assemblea sinodale prenderanno parte anche i delegati fraterni, rappresentanti di 15 Chiese e comunita' ecclesiali che non sono ancora in piena comunione con la Chiesa cattolica: tra di essi, Rowan Williams, arcivescovo di Canterbury e primate di tutta l'Inghilterra e della Comunione anglicana, che interverra' il 10 ottobre, nella congregazione generale del pomeriggio, e Bartolomeo I, arcivescovo di Costantinopoli e patriarca ecumenico, che l'11 ottobre rivolgera' un saluto al Papa e a tutti i partecipanti alla Messa in piazza San Pietro con la quale iniziera' l'Anno della fede.
Ai lavori del Sinodo dei vescovi - ha informato il segretario generale - prenderanno parte anche tre invitati speciali: fratello Alois, priore di Taize', Lamar Vest, presidente dell'American Bible Society e il Premio Nobel Werner Arber, docente di microbiologia nel Biozentrum dell'Universita' di Basilea e presidente della Pontificia Accademia delle scienze, che nella Congregazione il 12 ottobre fornira' ai padri sinodali alcune riflessioni sul rapporto scienza e fede.
Quattro le celebrazioni presiedute da papa Benedetto XVI: quelle del 7 e del 28, per l'apertura e la chiusura del Sinodo, quella dell'11 per il 50.esimo anniversario del Concilio e l'inizio dell'Anno della fede, e quella del 21 per la canonizzazione di 7 beati.
Nel primo giorno dei lavori, 8 ottobre, sono previste le relazioni del segretario generale e del relatore generale, il card. Donald William Wuerl. La sessione sara' trasmessa per i giornalisti in sala stampa vaticana, ed e' possibile che nel corso di essa interverra' a braccio il papa, come e' avvenuto in altri Sinodi.
Alla messa dell'11 ottobre - ha annunciato padre Lombardi - il pontefice ha invitato anche i 69 padri conciliari ancora viventi, che vanno dai 102 anni in giu': dodici di loro hanno assicurato la presenza, anche alla messa che concelebreranno il giorno dopo, prima di essere ricevuti in udienza da Benedetto XVI.
In occasione dell'apertura dell'Anno della Fede, un decreto pubblicato oggi in latino dalla Penitenzieria apostolica vaticana ha anche spiegato che i cattolici potranno usufruire di quattro modalita' 'speciali' per ricevere l'indulgenza plenaria durante l'Anno: tenere predicazioni o lezioni sul Concilio o sul Catechismo della Chiesa cattolica, compiere un pellegrinaggio alle basiliche e cattedrali, partecipare a celebrazioni in particolari luoghi sacri stabiliti dai propri vescovi, o infine visitare il luogo del proprio battesimo per il rinnovo delle promesse battesimali.

© Copyright ASCA

Nessun commento: