mercoledì 15 agosto 2012

L'Universidad Católica San Antonio de Murcia spiega che l'assegno di 100mila euro era destinato all'obolo di San Pietro

Clicca qui per leggere l'articolo di Gagliarducci.
Ringraziamo José Luis Mendoza per avere chiarito per bene la destinazione dell'assegno. Ci voleva tanto, cari addetti al lavoro vaticani?

2 commenti:

laura ha detto...

Era chiaro fin dall'inizio, ma la malafede è sempre presente

Anonimo ha detto...

Ringraziamo l'Università San Antonio per la precisazione ma il fatto grave è che sia finito nelle mani di un pulitore...
Se faccio un regalo si viola la mia privacy se il fatto vien reso pubblico!
Chi si fiderà più a mandare regali al papa?
Con tutto il rispetto ma più che un ufficio sembra un porto di mare in cui tutti entrano escono e prendono...