giovedì 16 agosto 2012

L'informatico rinviato a giudizio sospeso ma stipendiato (Calabrò)

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Pubblicato da alle

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Paoletto Gabiele e Marcello Petacci stessi metodi...ognuno chiedeva favori per sé e rubava al capo.

16 agosto 2012 alle ore 13:52
Anonimo ha detto...

Ma un articolo simile,per correttezza, non avrebbero dovuto scriverlo quelli che a metà giugno avevano "sparso la voce" e "montato il giallo" ? Notare l'uso dell' impersonale "si era sparsa la voce e si era montato un giallo" Eppure a me pareva di aver letto un articolo che parlava di un informatico sparito nel nulla che lavorava nei sotterranei del vaticano e altre simili amenità , forse scritto dal quotidiano dei vescovi o dall' osservatore romano o forse da Padre Lombardi stesso.. Non ricordo più bene. Anna

16 agosto 2012 alle ore 16:37

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