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Lo Ior deve cessare di essere sempre e comunque un ostacolo e, soprattutto, e' ora di cambiare registro: non si puo' mettere la tutela di questo o quel prelato al di sopra di quella della Papa e dell'ubbidienza alla sua volonta' di trasparenza.
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1 commento:
francamente vedo ripetute delle questioni che però rimangono sempre solo alla superficie. Ci sono dei conti dove si pensa siano transitati cifre gestite da politici e altro.
Questo lo leggo da un po' di tempo.
Questa mancanza di collaborazione è stata smentita dalla Santa Sede (e anche in modo articolato)quindi chi racconta bubbole?
Ci sono rogatorie da parte dello stato italiano che sono finite nel pattume? Quali?Su chi?
Insomma vorrei capirci qualcosa.
Senza offesa la mia stima per i giornalisti è ridotta al lumicino e per trovarne i resti non basterebbe un archeologo.
E non solo in relazione alla Santa Sede.
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