Il fatto che nessuno abbia mai saputo dell'arresto di Sciarpelletti dimostra ancora di piu' chi informava i media di cio' che accadeva in Vaticano. Inoltre molte rane dalla bocca larga si saranno certamente spaventate per i controlli e le intercettazioni che doverosamente sono stati predisposti. Per il momento gli anfibi sono tornati a spettegolare fra loro nello stagno. La speranza e' che ci restino per sempre. Anzi! Sarebbe meglio spedire i ranocchi in un altro stagno, il piu' possibile lontano da Roma.
Mi pare del tutto ovvio che finora l'imputato non abbia parlato pubblicamente. Ricordiamoci che si trova agli arresti domiciliari ed e' quindi a tutti gli effetti un detenuto. Sara' compito del Vaticano fare in modo che anche in futuro questa persona non possa interagire con giornalisti e/o scrittori. La formula legale si trova, basta predisporre un accordo preventivo. Prometeo, caro Vaticano, non Epimeteo. Pensare prima di parlare e/o agire e...occhio!
6 commenti:
Cara Raffaela
Non é vero che nessuno sapeva del arresto del informatico. In uno dei tanti briefing di P. Lombardi, mesi fa, un collega ha fatto la domanda concreta: é vero che ci sia stato una persona arrestata e poi rilasciata, alla fine di maggio? P. Lombardi ha detto chiaramente che non era vero o, comunque, che "non risultava". O non lo sapeva o ha mentito, io penso propengo per la prima delle due opzioni. Comunque fatto è che in questi mesi ci sono state delle "smentite" che, con i documenti in mano, sapiamo che non rispondevano alla veritá. Ad esempio, la perizia psichiatrica. P. Lombardi ha fatto capire che non c'era stata, parlando che Gabriele era "sempre sereno" e adesso sapiamo che la perizia c'è stata. Anche in questo caso l'informazione ufficiale vaticana non è stata brillante!
Grazie per la precisazione su un episodio di cui non eravamo a conoscenza.
R.
a me pare che bisogna considerare QUANDO sono state fatte le domande. Perchè magari padre Lombardi risponde in base a quello che sa in quel momento. Poi se vogliamo sempre pensare al peggio pensiamolo pure. Tanto fa moda. E non costa niente quando riguarda il Vaticano.
Voglio solo aggiungere che secondo me un'ottima tribuna per corvi, rane e altri animali striscianti o volanti, come gli avvoltoi, è dagospia. E' fantastico come venga usato utilmente nei momenti opportuni.Si può andare sicuri nei momenti critici di trovarci argute opinioni e sempre dalla stessa parte. Chissà perchè.Ah saperlo!
Anche dago sembra che ce l'abbia con il malvagio Tarcisio. Ma guarda la combinazione.
Vero! Dago veicola moltissimi commenti sul Vaticano soprattutto in questo periodo. Non sono tanto gli articoli segnalati il problema (li abbiamo anche qui) ma i titoli, diciamo, "ad effetto".
R.
mi riferisco anche ai Dagoreport.
e sì anche alla interpretazione nei titoli.Se voglio immaginarmi il peggio vado a leggere lì.
Il traditore , vigliacco approffitatore, continua a percepire lo stipendio...
io mi sarei nascosto dalla vergogna questo invece è uno spudorato ha una faccia di bronzo .. lunga e grossa come la pigna di san Pietro in Roma(Dante).
Mi vergogno di lui anche come italiano.
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