lunedì 30 luglio 2012

Prove generali di Gmg a Rio de Janeiro. Tra un anno l'appuntamento nella capitale carioca (O.R.)


Tra un anno l'appuntamento nella capitale carioca


Prove generali di Gmg a Rio de Janeiro


Un assaggio di Gmg: è l'obiettivo di «Preparare la strada», iniziativa di tre giorni, in corso in questo fine settimana a Rio de Janeiro, nell'arena sportiva del Maracanazinho. A un anno esatto dall'inizio della XXVIII Giornata mondiale della gioventù, in programma nella città carioca dal 23 al 28 luglio 2013, la Chiesa brasiliana sta facendo le prove generali con questo incontro, apertosi venerdì 27, con la messa celebrata dall'arcivescovo Giovanni D'Aniello, nunzio apostolico nel Paese latinoamericano.
Il raduno si conclude domenica 29 e ha in scaletta momenti di preghiera e celebrazioni, concerti dei più noti cantanti di musica cattolica e popolare brasiliana, conferenze. Preceduta, il 22 luglio, da una marcia svoltasi contemporaneamente sulle strade di 120 diocesi del Paese -- per iniziare simbolicamente il conto alla rovescia verso l'appuntamento del prossimo anno -- «Preparare la strada» viene trasmesso integralmente su internet attraverso il sito ufficiale della Gmg (www.rio2013.com) e la web tv Redentore (aovivo.redentor.tv.br).
Vi partecipano oltre cinquantamila persone: un buon banco di prova per il raduno del prossimo anno, quando giungeranno milioni di giovani da tutto il mondo. Secondo stime locali, del resto, sarà molta più gente di quanta ne arriverà in Brasile per assistere alla Coppa del mondo di calcio del 2014 e alle Olimpiadi del 2016.
«Preparando insieme il cammino, pastori della Chiesa e popolo di Dio condividono l'aspettativa per l'arrivo del Papa a Rio de Janeiro», ha detto il nunzio D'Aniello. «La preparazione -- ha aggiunto -- ha un significato di scoperta. Conoscendo il Brasile, so che quanto succederà il prossimo anno sarà molto più grande di quello che succede ora». Il presule ha inoltre rivelato di essere un debuttante sul palcoscenico delle Gmg: «Ho sempre seguito da lontano questi incontri. Se Dio vorrà, quella del 2013 sarà la mia prima Giornata». E, riferendosi alle recenti parole pronunciate da Benedetto XVI in occasione dell'Incontro mondiale delle famiglie a Milano, l'arcivescovo ha commentato: «Il Papa afferma che le famiglie sono il volto sorridente e dolce della Chiesa. Penso che anche i giovani lo sono».
Al termine della messa -- presente anche il cardinale Raymundo Damasceno Assis, arcivescovo di Aparecida e presidente della Conferenza episcopale brasiliana -- l'arcivescovo di Rio e presidente del comitato organizzatore locale, Orani João Tempesta, ha avviato ufficialmente la campagna di raccolta fondi per la Gmg 2013, che ha come slogan «Condividi la tua fede».
Intanto la Conferenza episcopale brasiliana ha pubblicato il sussidio intitolato «Camminando verso la Gmg di Rio». Preparato dalla Commissione pastorale per la gioventù, si rivolge alle nuove generazioni esortandole a vivere secondo il Vangelo ed è al contempo uno strumento per aiutare a evangelizzare altri coetanei. Il documento, realizzato anche in vista della Settimana missionaria che anticiperà il programma ufficiale della Giornata, ruota intorno ad argomenti come l'incontro personale con Cristo, la cultura e la fede del Brasile, l'attenzione ai poveri, i sacramenti della riconciliazione e dell'Eucaristia.
Tra gli altri passi compiuti nel cammino di avvicinamento a Rio 2013, c'è anche la recente composizione della preghiera ufficiale: un'invocazione a Dio Padre affinché i giovani siano «i discepoli missionari della nuova evangelizzazione, gli evangelizzatori di cui la Chiesa ha bisogno nel terzo millennio, i grandi costruttori della cultura della vita e della pace e protagonisti di un mondo nuovo». Stampata su un volantino che riporta sul retro le immagini dei cinque patroni della Gmg brasiliana, la preghiera è stata presentata il 14 luglio dall'arcivescovo Tempesta, che l'ha letta al termine di una celebrazione, distribuendone poi copia ai tanti giovani presenti.
Con i cinque patroni -- la Vergine di Aparecida, san Sebastiano (dal quale prende il nome l'arcidiocesi São Sebastião do Rio de Janeiro), sant'Antonio di Santana Galvão (il cappuccino canonizzato da Benedetto XVI a San Paolo l'11 maggio 2007), santa Teresa del Bambino Gesù e il beato Giovanni Paolo II (l'inventore delle Gmg) -- sono raffigurati anche tredici intercessori: le sante sudamericane Rosa da Lima e Teresa delle Ande, san Giorgio e i santi André Kim e compagni, i beati Laura Vicuna, José de Anchieta, Albertina Berkenbrock, Chiara Luce Badano, suor Dulce, Adílio Daronch, Pier Giorgio Frassati, Isidoro Bakanja e Federico Ozanam.
Per quanto riguarda l'inno ufficiale, sarà reso noto nella festa dell'Esaltazione della Santa Croce: ispirata al tema della Giornata scelto dal Pontefice -- «Andate e ammaestrate tutte le nazioni» (Matteo, 28, 19) -- la canzone verrà selezionata dal Comitato organizzatore in collaborazione con il Pontificio Consiglio per i Laici.


(©L'Osservatore Romano 29 luglio 2012)

Nessun commento: