mercoledì 4 luglio 2012

Il sottosegretario Cardinale: sui medici il Papa ha ragione (Izzo)

PAPA: SOTTOSEGRETARIO CARDINALE, SUI MEDICI HA RAGIONE

(AGI) - CdV, 3 lug. 


"Ha ragione il Papa quando dice che per fare il medico serve il cuore". 
Lo scrive oggi sull'Osservatore Romano il sottosegretario alla salute del Governo Monti, Adelfio Elio Cardinale che, auspicando "il ritorno a una medicina piu' umana", ringrazia Benedetto XVI per il suo intervento di domenica scorsa all'Angelus. "Il Papa - ricorda il sottosegretario - parlando proprio dei medici, e piu' in generale degli operatori sanitari, ha posto l'accento su una questione fondamentale, definendo il medico, e tutti gli operatori sanitari, 'riserve d'amore' per gli ammalati. E ha fatto cenno alla necessita' di provvedere, oltre alla fondamentale formazione professionale, anche una speciale formazione del cuore".


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2 commenti:

Andrea ha detto...

Non pensavo, malgrado la mia aspra opposizione all'attuale gestione dell' "Osservatore", che si sarebbe giunti a tanto: un viceministro dello Stato italiano ospitato sul giornale vaticano.

Una forma micidiale di consociativismo.

Faccio male a dire che i media sono in mano alla Massoneria, vero Saturno?

Anonimo ha detto...

Andrea,Andrea,lasci stare Saturno,non sempre ha gli anelli in congiunzione...cmq,al giorno d'oggi nessuno fa più un mestiere col cuore,ma pensando solo ed esclusivamente a far soldi il più possibile in ogni campo,che manco il pietismo luterano oserebbe tanto;'accresci il tuo patrimonio e più ti avvicinerai a Dio e otterrai la salvezza',diavolo di un Lutero che vedeva lungo!Con simpatia GR2.P.S.Ha per caso letto delle considerazioni sulle recenti visite in Italia del Dalai Lama e sui suoi rapporti con forti gruppi della massoneria internazionale per promuovere la causa buddhista in Occidente?E pensare che Buddha rifiutava qualsiasi offerta in denaro,ponendo come regola fondante della sua dottrina la povertà assoluta:'il monaco accetti solo ciò che i fedeli metteranno nella sua ciotola e sia quello l'unico mezzo di sostentamento della sua vita errante';non c'è più religione....