domenica 15 luglio 2012

Il Papa: La formazione "nella comunità cristiana" è "un impegno" che sta "alla base della vita e dell'azione della Chiesa"


Benedetto XVI: Formazione alla base della vita della Chiesa


Frascati (Roma), 15 lug. (LaPresse) 


La formazione "nella comunità cristiana" è "un impegno" che sta "alla base della vita e dell'azione della Chiesa", proprio come Gesù ha fatto con i suoi discepoli, "li ha istruiti, li ha preparati, li ha formati anche mediante il 'tirocinio' missionario, perché fossero in grado di assumere la responsabilità apostolica nella Chiesa. E' bello ed entusiasmante vedere che, dopo duemila anni, portiamo avanti ancora questo impegno formativo di Cristo". 
Così papa Benedetto XVI in un passaggio dell'omelia pronunciata sul sagrato della cattedrale di Frascati di fronte a una folla di fedeli, parlando della formazione dei formatori, "un impegno pastorale", ha spiegato, che sta molto "a cuore" al vescovo della diocesi.
"Nella comunità cristiana", ha detto papa Benedetto XVI, la formazione "è sempre il primo servizio che i responsabili offrono: a partire dai genitori, che nella famiglia compiono la missione educativa verso i figli", fino "ai parroci, che sono responsabili della formazione nella comunità" e a "tutti i sacerdoti, nei diversi campi di lavoro". 
"Tutti - ha spiegato il Santo Padre - vivono una prioritaria dimensione educativa; e i fedeli laici, oltre al ruolo già ricordato di genitori, sono coinvolti nel servizio formativo con i giovani o gli adulti, come responsabili nell'Azione Cattolica e in altri movimenti ecclesiali, o impegnati in ambienti civili e sociali, sempre con una forte attenzione alla formazione delle persone". 


© Copyright (LaPresse News)

4 commenti:

Laurentius ha detto...

Grande elogio di Mons. Martinelli, nell'omelia (soprattutto, aggiunto a braccio dal Papa)

Anonimo ha detto...

non c'è ancora il testo dell'omelia?

Raffaella ha detto...

No, dobbiamo aspettare.
Il Santo Padre ha parlato molto "a braccio" e occorre attendere la trascrizione.
Forse l'avremo nel pomeriggio.
R.

Anonimo ha detto...

Fuori dalle mura opprimenti del Vaticano,Ratzinger rifiorisce,anche oggi,pure se per poche ore,sembrava un altro,che Dio ce lo conservi.Omelia e Angelus erano molto belli,attendiamo perchè a braccio ha detto cose splendide,deliziose le sue scuse per il ritardo,ma mi chiedo io,in quanti del suo livello,e anche di molto inferiori,lo fanno?Santità che il Signore La benedica sempre.GR2