lunedì 11 giugno 2012

Già cinque mesi fa in un libro lo scandalo dei "corvi"?


Su segnalazione di Raffaele leggiamo:


Vaticano: già 5 mesi fa in un libro lo scandalo dei 'corvi'


 ROMA, 10 GIU 


Cinque mesi fa aveva lanciato l'allarme: ''Dal Sacro Palazzo apostolico stavano uscendo documenti riservati. Speravo cosi' di attirare l'attenzione di qualcuno in Vaticano e di sollevare l'allerta della Gendarmeria ma cosi' non e' stato''. 
Antonio Parisi, giornalista e scrittore, nel suo libro "E liberaci dal male" edito da Alberti e uscito alla fine di febbraio anticipava lo scandalo dei 'corvi' in Vaticano che ha portato all'arresto di Paolo Gabriele, maggiordomo del Papa e alla sfiducia all'ex presidente dello Ior, Ettore Gotti Tedeschi, anche se le due cose non vengono poste in relazione.
''Ora che alcune carte riservate sono sparite persino dalla scrivania del Papa qualcuno si ricorda della mia denuncia. Questo scandalo che sta attraversando la Chiesa – sottolinea Antonio Parisi- e' il risultato di una guerra tra cardinali, prelati e poteri forti che ha tra gli obiettivi finali quello di condizionare perfino il nome del prossimo successore del Papa''. 
Antonio Parisi, dichiarato 'indesiderabile' in Vaticano dopo l'uscita del suo libro, e' fortemente amareggiato. ''Io sono un cattolico tradizionalista e il mio intento era quello di allertare il Vaticano che gente senza scrupoli stava facendo uscire carte riservate ma alla fine sono stato messo all'indice. Quello che posso dire -conclude Parisi – e' che non e' ancora finita: presto ci saranno rivelazioni clamorose riguardanti cardinali che possano aspirare a divenire Papa così da bruciarne le possibilita'''.


http://www.blitzquotidiano.it/cronaca-mondo/vaticano-gia-5-mesi-fa-in-un-libro-lo-scandalo-dei-corvi-1263984/

13 commenti:

Anonimo ha detto...

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/economia/2012/06/09/Gotti-Tedeschi-sempre-piu-affaire-_7010383.html
Ti segnalo articolo.
Anna

mariateresa ha detto...

non solo Parisi, ma un sacco di gente sapeva. C'è un'ipocrisia che fa paura.

Raffaella ha detto...

Concordo assolutamente!
Parliamoci chiaro: si fa prima a dire chi non sapeva!
R.

Anonimo ha detto...

Perché Parisi è stato dichiarato indesiderabile quando altri giornalisti, che pure sparano a zero sul Papa un giorno sì e l'altro pure e pubblicano documenti riservati, sono riveriti e benvoluti? Perché nessuno si è mosso prima? E' vero si fa prima a dire chi non sapeva, si fa anche prima a dire chi sono le persone oneste e chi no a partire dai media vaticani.
Alessia

raffaele ibba ha detto...

Beh, io non sapevo.
Non ho letto questo libro di questo signor Parisi ed ho letto la notizia Ansa ieri notte.
Mi sembra una cretinata.
Trovo "ridicolo" il meccanismo della "scontro tra cardinali", perché significa nulla.
Su cosa si scontrano?
Sul prossimo Conclave? ma siamo matti? ma chi lo scrive lo scrive perché ha tempo da farci perdere. Non riesco ad immaginare il cardinal Ruini o il cardinal Sodano alla bella età (ed alla bella esperienza) cui sono arrivati che "fanno complotti" sul prossimo conclave.
Allora su cosa si scontrano? Sul prossimo Concistoro? Anche qui la faccenda rasenta il ridicolo. I concistoro sono fatti con bilancine di precisione assai raffinate, e però tenute dalla "decisione" del Papa. Per cui misurano sempre in modo preciso, ma sempre cose differenti.
Allora su che cosa? Che il cardinal Bertone è vanitoso? Ma allora tre quarti della Chiesa ad iniziare da me dovrebbe andare in pellegrinaggio penitenziale nel Sahara.
C'è una guerra finanziaria internazionale, durissima e spietata.
Lo Ior fa parte della guerra. Benedetto XVI non fa parte della guerra. Alcuni cardinali fanno parte della guerra, altri no. Cosa succederà?
Nulla, perché non c'è nessun segreto da rivelare.
Continueranno a gettare "fango" contro il ventilatore acceso, con il bel risultato che potete vedere.
Qual'è il "segreto"?
Che i soldi a Solidarnos sono transitati su conti coperti dove sono transitati anche conti mafiosi? Bah, la mafia siciliana è stata una delle combattenti "importanti" della guerra fredda e Giorgio Ambrosoli non è morto per nulla nella scandalosa indifferenza di una parte della gerarchia ecclesiastica.
Come nella stessa indifferenza sono morti Falcone e Borsellino, o il giudice Livatino, salvo sdoganamenti tardivi (?) di Giovanni Paolo II.
Occorre fare pulizia?
Ecco, è quello che Benedetto XVI sta facendo.
Ciao r

Raffaella ha detto...

Ora sembra che quello del maggiordomo fosse il segreto di Pulcinella.
Tutti sapevano che parlava troppo?
Tutti sapevano che aveva contatti con cardinali e con giornalisti?
E allora perche' lo si e' lasciato cosi' a lungo al suo posto?
Non vorrei che si pensasse che siamo proprio allocchi!
R.

gianniz ha detto...

Corvi, avvoltoi o allocchi...?
Non faremmo prima a chiamare la Lipu?

Anonimo ha detto...

Perché mai ti pare impossibile e ridicolo, Raffaele? I cardinali non sono forse esseri umani come tutti, passibili, quindi, di bramare potere e denaro, terrorizzati all'idea di perdere posizioni con quel che ne consegue? Onestamente i due che tu citi, a prescindere dalla veneranda età, mi paiono più politici che pastori di anime, ci vedo pochissimo di spirituale in entrambi. Provo una stretta al cuore quando sento il nostro santo Papa predicare al vento nel disperato tentativo di salvare anime. Di moniti rivolti all'interno della Chiesa sono sette anni che ne lancia. Inutilmente!
Alessia

Anonimo ha detto...

Inutilmente non direi,ognuno dovrà rispondere per se stesso il giorno del Giudizio e allora non ci sarà giusificazione neanche di stampo protestante che terrà.Oggi leggendo a caso alcune notiziole,ho scoperto questa definizione di BXVI da parte del guru di repubblica,cito"è un papa lezioso,sia nel guardaroba che nel modo di parlare e di camminare";quando eravamo piccoli ci dicevano che diventando vecchi si diventa saggi,non era vero.Temo però che i suddetti non 'lavorino'per loro ma per fare eleggerel'innominato che ultimamente sta prendendo uno spazio scenico che non gli dovrebbe competere,Dio ce ne liberi e scampi e ci protegga tutti quanti,in primis papa Benedetto.GR2

Fabiola ha detto...

Alessia, non toccarmi Ruini.
C'è un'accezione del termine "politico" che non è un insulto. Anche se Grillo e il Fatto quotidiano non lo sanno.
Dell'altro non so, sospendo il giudizio.
Ma smettiamola almeno noi di far di ogni erba un fascio, anche con le migliori intenzioni.

Anonimo ha detto...

A me basta che nessuno tocchi Benedetto, Fabiola. Degli altri poco mi tange :-)
GR2, era proprio il caso di riportare il giudizio più che opinabile di un trombone, scrittore melenso e mediocre come Scalfari? Eppoi, chi sarebbe questi innominato?
Alessia

Anonimo ha detto...

Sapete quale sarà il bel bel risultato di tutta questa guerra? Per molti sarà impossibile riporre fiducia nel prossimo Papa, specie se proverrà dalla curia e sarà italiano. Un'ipoteca davvero pesante sul futuro del papato. Meno male che ci consolano le promesse di Cristo.
Alessia

Anonimo ha detto...

L'innominabile se preferisci...GR2