giovedì 31 maggio 2012

Se inquisiti dalla magistratura italiana i presunti «corvi» si troverebbero a dover rispondere di reati molto pesanti (La Stampa)

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Oh, quanto ci dispiace per i corvazzi! Male non fare...paura non avere! Sara' comunque la magistratura italiana ad inquadrare i reati ed a stabilire le responsabilita'.
Leggo anche:


"Alcuni tra i sospettati hanno parlato di intercettazioni e pedinamenti illeciti in giro per Roma. Del comandante Domenico Giani si vocifera che sarebbe rimasto troppo in confidenza con i vecchi amici del Sisde".


E' chiaro che i sospettati hanno tutto l'interesse ad affermare che ci sono stati dei pedinamenti non regolari ma, ahime', chi e' causa del suo mal pianga se stesso!
Queste affermazioni sul comandante Giani sono gravi soprattutto perche' non vi e' alcuna prova di operazioni "fuori protocollo". Se i sospettati hanno qualcosa di cui lamentarsi sporgano regolare denuncia all'autorita' giudiziaria italiana. 
Oh! Caspita! E' vero! Per potere fare una denuncia bisogna uscire dall'anonimato ed ammettere, indirettamente, di essere uno dei corvi. Oh, che tragedia! 
Ecco allora che si preferisce lanciare queste illazioni prive di alcun supporto probatorio attraverso i mass media. Mi dispiace, corvi e cornacchie, non funziona piu'! Anche perche' prove raccolte in modo non regolare non potrebbero essere utilizzate. Quindi...di che cosa stiamo parlando?
Uscite allo scoperto ma ricordatevi che in Italia un eventuale perdono del Papa non avrebbe alcun effetto sulla condanna per reati cosi' gravi.
Auguri, corvi!
R.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

L'importante e' che la rogatoria non si impantani chissa' dove ma avanzi rapida e spedita.

Raffaella ha detto...

Gia'!
R.

Anonimo ha detto...

In mezzo a tanto dolore il pensiero che la sicurezza fisica del Santo Padre sia nelle mani del valoroso Domenico Giani mi dà sicurezza.
Se non fosse stato per la sua protezione i vecchi poteri l'avrebbero eliminato anche fisicamente.
Ricordate le parole empie di Romeo in Cina? "Entro l'anno deve morire"!