sabato 26 maggio 2012

Parla il padre spirituale di Paolo Gabriele: Non tradirebbe mai il Papa. Si sarà scontrato con qualche potente (Tornielli)

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7 commenti:

Anonimo ha detto...

Raffaella,
ho l'impressione che questo diventera' un altro "caso da manuale" come quello dei Legionari.
Argomento: come scaricare le colpe sugli innocenti e vivere (suppostamente) felici.

Miserere ha detto...

Non sarà che qualcuno, (per vendetta, per qualche problema personale con Gabriele, per screditare il Papa colpendolo nella sua famiglia pontificia, trattandosi di persone di fiducia), gli abbia messo di nascosto quei documenti riservati?

Anonimo ha detto...

A me questa alzata di scudi di vari vaticanisti e opinionisti in favore di questo (presunto) vigliacco, al di là delle intenzioni che lo hanno mosso, fa solo pensare che, in questo momento, si stiano dolendo della perdita di una "fonte ben informata" vicina al Papa. Beh, più vicina di così.
Alessia

Caterina63 ha detto...

No miserere :-(
in camera sua gli hanno trovato troppi documenti "riservati" ai quali aveva l'accesso perchè confidente e maggiordomo del Papa, ma dei quali non aveva alcun diritto di possesso.... e neppure di lettura...
Inoltre facciamo attenzione, oggi come oggi non si arresta una persona se non ci sono alla base delle forti motivazioni...

Infine il discorso di Tornielli, anche se riporta le parole del confessore del Gabriele, sono giustificanti non discolpanti...
anche Giuda fu PRESSATO dai potenti del suo tempo... anche Pietro fu pressato dalla paura... ma uno lo tradì per danaro, l'altro lo rinnegò per paura...
il primo si è dannato da solo, il secondo si è salvato confidando nel perdono...

;-)

Eugenia ha detto...

Anche a me è venuto questo dubbio Miserere ma, proprio per questo è necessario che le indagini proseguano e si faccia chiarezza anche a costo di buttare giù qualche cardinale dal suo seggiolone curiale! E' ora che anche i sig.ri cardinali sappiano che non si può sempre farla franca alle spalle di Benedetto XVI.

Anonimo ha detto...

sarà difficile buttarli giù,vista la stazza,ma se occorre una mano io la dò volentieri:))però penso sarà difficile,vista l'immunità 30nnale di cui godono da anni,l'unica nostra speranza è nella Giustizia divina,lì non potranno sottrarsi e fare lo scaricabarile.....mi ha fatto piacere vedere tutta quella gente in piazza che gli dimostrava affetto e solidarietà,lui era dolce e sereno come sempre,Deus servet eum per multos annos!GR2

Anonimo ha detto...

lamassonerià è molto ferote anche in vaticano. E' un'altro colpo al pontefice come tanti del suo pontificato ma stavolta quasi al cuore...
Preghiamo per il papa.