venerdì 18 maggio 2012

Nuzzi, i bravi del Corriere e il giornalismo ridotto a buchetta delle lettere (Amicone)

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11 commenti:

Anonimo ha detto...

A leggere questa intervista a Nuzzi pare quasi che l'intento dei corvi sia aiutare il Papa a far pulizia. Mah, ...
http://stanzevaticane.tgcom24.it/2012/05/18/le-carte-segrete-di-benedetto-xvi-nuzzi-racconta-come-nato-il-libro-sua-santita/
Sulla cena, anche qui
http://affaritaliani.libero.it/cronache/i-segreti-del-vaticano180512.html
Alessia

Anonimo ha detto...

Ma la colpa è dei giornalisti o dei porporati che passano le veline?

Raffaella ha detto...

Dei secondi, i giornalisti fanno il loro lavoro.
Pero' resta una domanda: perche' non hanno fatto indagini approfondite sulle varie vicende anni fa?
Magari sui preti pedofili o sulla scomparsa di Emanuela Orlandi...
R.

Anonimo ha detto...

non mi pare che l'accostamento ai bravi e a Don Rodrigo porti bene,se i miei ricordi scolastici non fallano,sono morti tutti di peste...GR2

gemma ha detto...

Nuzzi pensa di aver scritto il libro della vita ma resto convinta che ormai siano altri gli intoccabili. Su sette leggo che adesso non ha piu paura perché il libro e' sugli scaffali. Mi chiedo di chi abbia avuto paura. In fondo, si e' occupato di carte segrete di uno che i fedeli considerano il vicario di Cristo, mica e' andato a trafugare le carte di un rappresentante di un innominabile profeta. E non e' nemmeno così forte il potere che crede di contribuire a scardinare. I cristiani subiscono vessazioni in molti paesi senza che questo susciti poco piu del nulla e movimenti ed organizzazioni internazionali che si muovono per altri nei loro confronti restano indifferenti. Difficile non capire come anche il pacifismo sia ormai in mano al pensiero unico che si indigna a senso unico. I nemici delle religioni hanno occhi solo per una religione, quella cristiana, e il Vaticano e il papa sono il principale nemico da abbattere. Naturalmente fanno tutto per il nostro bene, per il bene dei cristiani, per purificare la nostra chiesa, talvolta si ergono pure a nostri paladini. Le loro attenzioni disinteressate ci stanno soffocando, si volgessero anche altrove, non vorrei che i fedeli di altre religioni si sentissero trascurati.
Ho letto che il libro verra' presentato insieme a Mancuso in una libreria Feltrinelli, tutta gente che notoriamente vuole aiutare il Papa, come i suoi corvi... vero Nuzzi? Magari non la racconti a noi questa

Anonimo ha detto...

Magari le hanno fatte, Raffy, solo che nulla è trapelato. Ricorda che nel passato era di rigore spacciare una Chiesa trionfante.
Oggi è diverso, grazie a Papa Benedetto sappiamo che la Chiesa è penitente e che sta scontando i peccati dei suoi figli.
Comunque, più leggo più aumenta la mia confusione. Ho deciso che comprerò il libro, poi ti dirò. Di Nuzzi, dopo la lettura di Vaticano Spa e le molte interviste che ha dato a suo tempo ho, o meglio avevo, un'ottima impressione, vediamo se mi ero sbagliata.
Alessia

Anonimo ha detto...

Fra gli intoccabili, Gemma, oggi ci sono i giornalisti e alcuni scrittori di grido che si atteggiano a guru, pontificano su tutto e non accettano contestazioni. Sì, il fatto che il libro venga presentato da Vito Mancuso fa effettivamente prudere le mani.
Alessia

un passante ha detto...

Gemma.. Ci abbiamo ragionato su tante volte, a Benedetto le protezioni sono saltate perché e' un battitore libero, uno che non ha una forte rete di protezione di riferimento ne' una prelatura personale o altro di simile. Il prossimo conclave nom verra' certo deciso per portare avanti la sua beatificazione e lo abbiamo sempre ipotizzato. Per questo ci e' piaciuto e ci piace, così come ci e' sempre piaciuta quella umana fragilità che lo rende vulnerabile e sulla base della quale tanti sperano di spezzarlo ma mai riescono a piegarlo sui principi che ritiene non negoziabili. Credo che Nuzzi a differenza di altri sia piu in buona fede e creda davvero in questa impresa che vuol presentare come di trasparenza, ma non può nascere trasparenza dall'anonimato. E queste storie mi ricordano tanto le guerre tra faide mafiose, quando un capo diventa toccabile e' perché nuovi e piu forti mandanti intoccabili permettono che avvenga e lo offrono all'esecutore di turno

gemma ha detto...

aggiungerei che il settimanale sette non si e' mai degnato di dedicare una copertina al Papa, se non per violare le sue carte segrete. Ci piacerebbe anche conoscere le carte segrete che ruotano attorno al mondo dell'editoria del Corrriere, ma quelle non ce le rileva nemmeno dagospia attraverso le sue vaghe insinuazioni. E li attorno ho la sensazione che si decida del destino dell'Italia, altro che Vaticano...

Fabiola ha detto...

No, i giornalisti non fanno il loro lavoro. Fanno il lavoro degli sciacalli e delle iene.
Io non comprerò il libro, neppure per poterlo giudicare: non mi avranno, neppure i miei pochi euro.
Nuzzi sarà in buona fede...boh!
Ma ingrassa sulla vergogna di propalazioni anonime di giuda senza dignità. Giuda, almeno, ci mise la faccia (e la vita).
Traiano invitava Plinio il Giovane a non accogliere delazioni anonime contro i cristiani: il progresso etico in duemila anni è davvero rilevante.
Ha ragione Amicone: in nome dei nuovi miti della "pulizia" e della "trasparenza" facciamo strame del rispetto per la persona, fino al Papa.
Vomito.

Anonimo ha detto...

'frangar non flectar',mi spezzerete,ma non mi piegherete,l'apparente fragilità è la vera,incrollabile forza di Ratzinger,grande e indefettibile come la sua fede che lo sostiene sennò non si spiegherebbe come fa a resistere a certe cannonate che affonderebbero una corazzata.Che lo facciano santo o beato,francamente non m'importa,lui è già santo nel mio cuore e nulla potrà mai scalfire questo mio credo.CUM PETRO SEMPER ET UBIQUE.GR2