Clicca qui per leggere l'intervista.
Oh! Era un po' che nessuno parlava delle gaffes di Papa Benedetto. Ne sentivamo tutti la mancanza, vero ragazzi?
Certo si puo' parlare di questo argomento solo con Joseph Ratzinger perche' solo dal 19 aprile 2005 i media hanno cominciato ad osservare ed a sminuzzare ogni parola e ogni gesto del Santo Padre.
Una simile operazione e' possibile perche' e' venuta meno ogni sorta di immunita' mediatica.
Non vorrei pero' che passasse l'idea che il "Papa gaffeur" e' solo ed unicamente Benedetto XVI con la complicita' del card. Bertone e di tutta la segreteria di stato perche' la logica ci dice il contrario.
Proviamo ad attivare una immaginaria "macchina del tempo" e torniamo indietro negli anni rivedendo i fatti al rallentatore e sognando che essi si verifichino oggi. Nessun giudizio sui fatti stessi e sulle eventuali spiegazioni, solo cronaca.
Che cosa accadrebbe oggi se Papa Benedetto si affacciasse con Pinochet? Vi immaginate i titoli? I commenti? Le offese? Beh, visto il modo in cui fu raccontata la passeggiata con Bush nei giardini vaticani...
Che cosa accadrebbe oggi se il Papa aiutasse un sindacato tedesco avvalendosi della collaborazione dello Ior? Chissa' che fulmini!
Che cosa direbbero oggi i media se Benedetto XVI festeggiasse Maciel in Aula Nervi? Non voglio nemmeno immaginarlo!
Potrei continuare ma mi fermero' qui.
Come giudicherebbe questi episodi Svidercoschi? Li chiamerebbe gaffes?
Eppure, tornando alla realta', il Papa attuale non c'entra nulla con gli esempi che ho fatto e, udite udite, non c'entra nulla nemmeno il card. Bertone.
Chissa' se, al netto dell'immunita' e della grande simpatia mediatica morte il 19 aprile 2005, qualcuno oggi parlerebbe di gaffes o di scivoloni o di incidenti.
Non lo sapremo mai visto che questo tipo di croce spetta solo a Benedetto XVI.
R.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
13 commenti:
IO Svidercoschi non lo leggo, perchè non ho tempo da perdere, preferisco piuttosto andare a smacchiare i ghepardi, almeno mi torna più utile per la salute. Però di questi cretini che, quanto meno, non sono capaci del minimo rispetto per un essere umano, senza considerare ovviamente di "chi" si sta parlando, non se ne può davvvero più!
Scrivo questo post semplicemente perchè voglio gridare tutto il mio (della mia famiglia e dei mei amici, indignati quanto me) affetto, la mia stima, la comunione a Papa Benedetto, dono inestimabile dello Spirito Santo. Ed è per questo che è così violentemente attaccato. Maria Pia
Che voltastomaco? Gli avvoltoi stanno volteggiando su un corpo vivo in attesa esali l'ultimo respiro per cedere il posto alle carogne. Raffy, è proprio necessario pubblicare 'sta roba. E' quasi meglio l'articolessa di Scalfari.
Alessia
Tu cerchi di fare dell'ironia e fai bene. A me viene da piangere. Quando finirà questo martirio per papa Bendetto? credeo che con la pedofilia avessimo toccato ilfondo , e invece sembra che il male non abbia mai un limite. GP che ora è beato diceva he il limite al male è la Misericodia di Dio. Molto diffilie ecdura questa prova . Si rschia di perdere la fiducia e la fede e scusatemi per il tono cupo
leggendo l'ultimo post di magister mi sto chiedendo se, accusando, Il Signore non voglia, un attacco di emorroidi , il Nostro sarebbe capace di incolparne Bertone.
I giornalisti fanno schifo, ma continuare ad utilizzare i loro argomenti e il loro stile per attaccare la memoria del Beato Giovanni Paolo II non mi pare ne furbo ne cristiano. Anche perchè chi ricorda bene quei 27 anni ricorda bene anche l'odio della stampa per Giovanni Paolo II, beatificato dal suo più fidato collaboratore, scelto da lui e con lui bersaglio della bassezza giornalistica e delle anime nere della Curia.
Fa solo il gioco dei nemici della Chiesa contrappore il Papa regnante ai predecessori. Per i nostri nemici, il Papa buono è sempre quello morto. Ma che quello cattivo sia considerato il defunto o il regnante, per i nostri nemici è lo stesso, l'importante è attaccare Pietro per indebolire la Chiesa.
Si può difendere Benedetto - e si DEVE farlo - anche senza schizzare fango sul Beato Giovanni Paolo II del quale questo papato è - per quanto dipende dagli uomini - in buona parte il frutto "benedetto", appunto.
Il Papa che si affacciò con Pinochet si prese un sacco di critiche per questo. Cerchiamo di non perdere la lucidità, anche sr il momento è delicato. Non facciamoci perdere dal rancore.
Nessuno schizza fango (quella e' la specialita' di chi non sopporta Benedetto).
Si fanno delle semplici considerazioni.
La guerra del confronto non e' stata iniziata su questo blog.
Sono sette anni che va avanti e porta a frutti amari e cattivi come questo:
http://gilioli.blogautore.espresso.repubblica.it/2012/05/28/il-papa-piu-sfigato-della-storia/
Benedetto XVI non merita tutto questo!
R.
Ricorrere al fango e' un segno di debolezza in cui non dobbiamo incorrere, anche se siamo piu giovani e impulsivi del signore in questione. Comunque, il gioco a palle di fango mi pare sia partito di lui.
Raffy, ma la scopri solo ora questa porcheria? Dopo Svidercoschi eccoti Gilioli tanto per rallegrare l'ambiente. Vogliamo proprio sorbirci tutto il peggio del peggio? Eddai c'è c'è di meglio tanto per concedersi un break.
Alessia
Lo Svider... e' un biografo ufficiale di qualcuno di cui ha presentato solo la parte piu bella della storia, biografie incomplete, stando al Varicano spa di Nuzzi. Non sta bene che ora usi l'spa di Nuzzi parte seconda, dopo aver ignorato il primo, come pretesto per deliziarci sulla biografia di qualcun'altro che non gode della sua protezione di scrittore di cose vaticane
Esercitiamo la nostra libertà di critica, esattamente come fa lui, non ci vedo nulla di male
Cara Raffaella, per quanto possa valere il mio parere, questa è una delle interviste più perverse e più diaboliche che abbia mai letto dal titolo stesso dell'autore che, dopo aver mangiato con la Santa Sede, ora sputa nel piatto dove ha mangiato e intitola il libro: MAL DI CHIESA....
forse avrebbe fatto meglio ad intitolarlo: IL MIO MAL DI PANCIA!!!
ha fatto troppa indigestione quando era a capo dell'OR...
Si certo... "torniamo al Concilio" come a dire che con Benedetto XVI ce ne siamo allontanati!!
ma mi faccia il piacere!!!
i vaticanisti come voi sono quelli che stanno seminando veleni a non finire...
I problemi nella Santa Sede ci sono sempre stati, basta andarsi a rileggere un pò di pagine della storia... strano che questi conciliaristi tacciono sull'azione sgradevole di Montini alla Segreteria di Stato tanto che Pio XII lo mandò a Milano....
Personalmente NON perdono (come un figlio non perdona ad un padre un fatto) a Benedetto XVI la beatificazione del suo predecessore... e non perchè non lo meritasse, ma perchè questo gesto ha contribuito ad indebolire la sua GIGANTE FIGURA!!!
è Ratzinger a tenere le redini della Dottrina Cattolica da 30 anni....
il gigante è Benedetto XVI.... e tutti lo sapevano in Curia!
E Ratzinger, VERO UMILE DI CUORE E VERO MITE lo sapeva di essere indigesto a molti, per questo chiese al suo predecessore per ben 5 volte di andare in pensione, ma lui sempre "no" lo sapeva che era L'UNICO VERO AMICO FIDATO...
Ratzinger dal canto suo sapeva di essere SOLO, ma così umile da non insuperbirsi MAI!!
In Curia ha dato spazio oggi a TUTTE le correnti della Chiesa
neppure GPII era riuscito a fare tanto, a mettere insieme così tanti PENSIERI DIVERSI!!
Certo, i Giuda ci saranno sempre, ma sono questi vaticanisti perversi che stanno INGIGANTENDO i fatti... non c'è solo il peccatto di chi si vende, ma anche di chi corrompe, di chi istiga a trafugare documenti e fatti... e poi dicono che sono le donne a spettegolare, quello che riescono a fare certi uomini è da fare invidia alle peggiori pettegole dei villaggi....
PETTEGOLI, ecco cosa siete voi vaticanisti che prima mangiate in Vaticano, e poi continuate a mangiarci METTENDO GLI UNI CONTRO GLI ALTRI!!
VERGOGNA!
questa non è libertà di stampa, questo è dare di scandalo...
Gesù ci rammenta che gli scandali SONO NECESSARI! MA FULMINA GLI SCANDALIZZATORI, fulmina chi li provoca!!
Lasciate in pace Papa Benedetto, non siete degni neppure di nominarlo!!!
lasciate in pace il cardinale Bertone!!
ma più in generale, non siete affatto sereni per poter parlare dei Papi del nostro tempo, voi odiate LA CHIESA!! siete troppo immischiati con le vostre opinioni, vi preoccupate solo di voi stessi e dei vostri tornaconti... avete a cuore solo il vostro ego, i vostri interessi!
Ma il Signore farà giustizia....
imparate la lezione del Papa che ha dato ieri nella Messa di Pentecoste con l'omelia e con accanto Bertone...
SOFFIATE pure i vostri aliti infernali, le porte degli inferi NON prevarranno!!
Caterina, chapeau.. Ti applaudo! :)
Concordo con ogni parola di Caterina.
Raffaella carissima, grazie infinte per il tuo splendido e perseverante servizio! Dio te ne renda merito!
Solo una piccola annotazione... anche se ha avuto il merito di parlare di Maciel, non essere troppo indulgente con Nuzzi: è uno abituato ad usare con leggerezza fonti discutibili pur di fare scoop e soldi, senza andare troppo per il sottile nei riguardi della verità e delle persone che calpesta. (Vedasi per esempio www.cadoinpiedi.it/2011/04/07/di_bella_dice_il_falso_su_nostro_padre.html)
Offriamo tutte le nostre preghiere e le nostre sofferenze per l'amato Benedetto, vero Primate di tutti i Cristiani perseguitati, vale a dire di tutti i veri Cristiani.
"Rallegratevi" dice il Signore "perchè grande è la Vostra ricompensa nei cieli!"
E questo il nostro Santissimo Padre, Benedetto Magno, lo sa meglio di chiunque altro.
Dice il Signore:
"Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli. Così infatti hanno perseguitato i profeti prima di voi."
Mt 5,11-12
"ma guai a colui dal quale il Figlio dell'uomo viene tradito; sarebbe meglio per quell'uomo se non fosse mai nato!".
Mt 26,24
E infatti, sempre dal Vangelo, un severo ammonimento per chi di nuovo tradisce Cristo nel Suo Vicario... Ascolti la Parola ...prima che sia troppo tardi!
"Allora Giuda, il traditore, vedendo che Gesù era stato condannato, si pentì e riportò le trenta monete d'argento ai sommi sacerdoti e agli anziani dicendo: "Ho peccato, perché ho tradito sangue innocente". Ma quelli dissero: "Che ci riguarda? Veditela tu!". Ed egli, gettate le monete d'argento nel tempio, si allontanò e andò ad impiccarsi."
Mt 27, 3-5
Posta un commento