sabato 26 maggio 2012

Le faide in curia dietro il corvo. Bertone era pronto a dimettersi ma il golpe è fallito perchè il Papa sa tutto (Ansaldo)

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7 commenti:

Anonimo ha detto...

"Alla destra di Benedetto, un gruppo di cardinali, arcivescovi e monsignori si è mosso in prospettiva futura con un obiettivo duplice e ambiziosissimo: la presa della Segreteria di Stato e, successivamente, addirittura la conquista del Conclave con un Papa scelto tra le proprie file. E' quello che un osservatore attentissimo di cose vaticane definisce "un vero e proprio colpo di Stato". E le menti che hanno concepito il piano sono le stesse che hanno foraggiato i media, attraverso i "corvi", di carte segrete al fine di portare scompiglio e far cadere il governo vaticano".
Se quanto riportato su La Repubblica corrisponde alla realtà, credo non sarà difficile smascherare la congrega che era intenzionata ad assaltare la Segreteria di Stato.
Per il bene della Chiesa, mi auguro che ciò avvenga in tempi rapidi.
Viva Benedetto XVI!

Miserere ha detto...

Ahhhh, se a qualcuno viene in mente di fare un colpo di stato in Vaticano... Noi cattolici andremo tutti a difendere il nostro Papa e, scusate se sono scatenata, andremo a cacciar fuori dai capelli tutti i golpisti!!!!

Anonimo ha detto...

Messaggio per il Sig Cardinale Tarciso Bertone
Le ricordo Eminenza quello che disse qualche anno fa chi sa Lei:"Fate una barriera attorno a Benedetto XVI, prima che i lupi arrivano al Vaticano".
Francesco D.

Ambrosiano e cattolico ha detto...

Certo, che da un certo periodo i giornali dei poteri forti, per un motivo o per un altro, cercano di gettare ombre e dubbi sul cardinal Bertone;
pur di essere credibili ed incisivi, si sforzano di mostrarsi a favore del papa.
Questo, per me, è segno che il cardinale sta operando per il bene della Chiesa!
Scrivo ciò, nonostante io personalmente non l'abbia mai avuto in grande simpatia!
Dio aiuti il Santo Padre e il cardinal Bertone e li protegga sempre!

laura ha detto...

c'è da inorridire

Ambrosiano e cattolico ha detto...

Però devo riconoscere che
Gotti Tedeschi
è un gran cattolico:
lo testimoniano le sue parole sull'anteporre il Papa alla salvaguardia della sua immagine!
Poi, la lotta che c'è nel vaticano ci ricorda che anch'esso è nel mondo, con pregi e difetti del mondo: tutto normale!

Anonimo ha detto...

Regola prudenziale da tenere a mente: la realtà delle cose sta all'opposto di quel che scrive Repubblica.