sabato 26 maggio 2012

Gendarmi italiani e Guardie Svizzere. Come funziona la sicurezza vaticana (Galeazzi)


Il corpo di super-poliziotti che l’ha portato in caserma


Gendarmi italiani e guardie svizzere Come funziona la sicurezza vaticana


GIACOMO GALEAZZI


CITTÀ DEL VATICANO


118 Le guardie Sono gli effettivi delle guardie svizzere che presidiano gli ingressi del Vaticano L’età media delle reclute elvetiche è 23 anni e il periodo di permanenza in Curia è di 25 mesi 200 I gendarmi La Gendarmeria è il corpo incaricato della difesa del Papa e della Città del Vaticano L’arruolamento è riservato ai cittadini italiani fra i 21 e i 25 anni


Gli elmi lucidi con il pennacchio di struzzo e l’alabarda d’ordinanza delle Guardie Svizzere. Ma anche i nuclei antiterrorismo, i compiti di «intelligence» e gli accordi con l’Interpol della Gendarmeria Vaticana, prima cintura di sicurezza di Sua Santità. A vigilare sul Papa e la Santa Sede sono l’« esercito disarmato» del colonnello elvetico Elmar Theodor Mäder e, soprattutto, il corpo di polizia del comandante Domenico Giani. Le Guardie Svizzere, che nel 1970 Paolo VI risparmiò dalla soppressione delle «compagnie» militari pontificie, hanno un triplice ruolo: di onore, di controllo e di ordine. I 118 effettivi presidiano gli ingressi notte e giorno. I requisiti per l’ammissione sono: essere cittadini svizzeri, di fede cattolica, avere una reputazione irreprensibile, aver assolto la «scuola reclute» in Svizzera, avere un’età compresa tra i 19 e i 30 anni, essere alti almeno 174 centimetri, essere celibi e possedere un certificato di capacità professionale o di maturità in un istituto medio-superiore. L’età media delle reclute elvetiche è 23 anni e il periodo di permanenza in Curia è di 25 mesi. Invece la Gendarmeria vaticana (corpo di duecento uomini incaricati della difesa del Papa e della Città del Vaticano) svolge funzioni di polizia giudiziaria e di sicurezza all’interno del piccolo Stato. I suoi agenti sono a fianco del Pontefice negli spostamenti in Italia e all’estero e presidiano il territorio vaticano. Sono loro ad aver individuato e arrestato il «corvo» su indicazione della commissione cardinalizia d’indagine. L’arruolamento in Gendarmeria è riservato ai cittadini italiani fra i 21 e i 25 anni. In casi eccezionali posso essere arruolati ex ufficiali o funzionari delle forze di polizia di altri stati. La nascita del corpo risale al 1816, per iniziativa di Pio VII. Dalla fine del 2006 la Gendarmeria partecipa agli incontri dei capi di Polizia dei Paesi appartenenti all’Osce. Quattro anni fa a San Pietroburgo il Vaticano ha firmato il protocollo di adesione all’Interpol, l’organizzazione che riunisce i corpi di polizia internazionali. Passato e futuro si intrecciano con la lotta agli scandali e l’attuale crisi di «governance» d’Oltretevere. La missione del corpo è prendersi cura della sicurezza e dell’ordine pubblico, svolgere i compiti istituzionali di polizia, inclusi quelli di frontiera, così come quelli della polizia giudiziaria e tributaria, per la sicurezza dei luoghi e delle persone. Sfide sempre più ardue.



© Copyright La Stampa, 26 maggio 2012 

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Un paio di precisazioni all'articolo sulla GSP e la Gendarmeria. Scrivo solo di quello che conosco avendo servito per 2 anni nella GSP. Il comandante attuale è il Colonnello Daniel Anrig, con il quale ebbi il piacere di servire all'inizio degli anni '90 (tutti e due alabardieri).
I compiti della GSP sono quelli di vegliare alla sicurezza della persona del Santo Padre, del Palazzo apostolico e delle entrate della Città del Vaticano. Oltre a questo vi sono i servizi d'onore, durante le celebrazioni e le udienze. Il Santo Padre è sempre accompagnato almeno da 2 GSP quando è in pubblico ed in viaggio.
ex-guardia

Raffaella ha detto...

Grazie :-)
R.

Anonimo ha detto...

Volevo gentilmente sapere se ci sono altri requisiti per diventare gendarmi (non guardie svizzere) per esempio titoli di studio ecc.

Raffaella ha detto...

Qui qualche informazione:

http://www.vaticanstate.va/IT/Servizi/Direzione_SdS_VVFF/corpo_della_gendarmeria.htm

R.