sabato 26 maggio 2012

Devotissimi e sospetti (Valli)

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Tutto giusto! L'immagine che esce dal Vaticano e' desolante: guerre di potere e tradimenti nei confronti del Papa della trasparenza e della pulizia. Tuttavia una domanda sorge spontanea (e finora mai mi e' stata data una risposta): si stava meglio prima del 19 aprile 2005? Siamo proprio sicuri che lo spettacolo di un pedofilo festeggiato in aula Nervi fosse meno desolante? Era forse meno desolante vedere un'auto della polizia italiana appostata fuori dalle Sacre Mura ad attendere che Marcinkus uscisse? Devo continuare?
Ci si chieda perche' lo spettacolo ora e' sulle pubbliche piazze mentre in passato erano gli stessi media a chiudere non uno ma due occhi. A questa domanda nessuno mi ha ancora risposto.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

"può essere anche che si sia voluto trovare un colpevole in tempi rapidi e senza dover pagare un prezzo troppo alto in termini di immagine. Come se ci fosse ancora un’immagine da difendere."

Raffaella, siamo alle solite: la difesa di un'immagine ad oltranza, un immagine che non c'e' piu' da un pezzo, e che Benedetto XVI ha picconato fin da prima della sua elezione al Pontificato (via crucis 2005, nona stazione).
Lo "spettacolo di un pedofilo festeggiato in aula Nervi" certamente era meno desolante, anzi, era occasione di festa finche' tutto era messo a tacere. Tutta questione di immagine mediatica.

Adesso che le picconate a questa immagine continuano a venire giorno per giorno, CHI HA DIFESO questa "logica dell'immagine" pre-2005 DEVE fare il diavolo a quattro: ne' va' del suo potere, costruito e perseguito per tutta una vita, si chiama "lotta per la sopravvivenza". Peccato che sia una sopravvivenza bassamente terrena che nonostante tutte le vernici dorate che possano dare non riuscira' mai ad essere bene.

Dio? Che c'entra Dio, Gesu' Cristo ecc con questa gente? Nulla. Se la fede non diventa vita vissuta queste brave persone "stanno mangiando e bevendo la loro condanna". Eterna.


PS: naturalmente il prossimo giro di corvi corvetti ranocchie e taploni saranno le "memores domini". Laici usa e getta, pronti da buttare via per difendere il clericalismo piu' bieco. Poi passeranno al resto della famiglia pontificia...

PPS: Raffaella: devi continuare.

laura ha detto...

Mi sembra così desolante il quadro generale. Possibile che il cardinal Bertone sia così sprovveduto e il Papa GLi ha dato un in tale incarico? Forse pensiamo un po' tropo senza sapere abbastanza. Dobbiamo pregare pregare pregare, avere fede e stare vicini al Papa

Eugenia ha detto...

Cara Raffaella credo che la risposta non arriverà mai........ perchè è la stessa domanda che mi sono fatta 100 v0lte anche io! Ma quell'immagine creata ad arte in venti anni e più, non deve essere scalfita neanche di un millimetro deve passare alla STORIA COME GIGANTESCA poi che in Aula Nervi si festeggiasse un pedofilo pazienza!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Sono sicura che dietro a tutta questa storia c'è ancora qualcuno della vecchia cricca che tira le fila; che nonostante tutto conserva un potere in Vaticano devastante ed è ovvio che usi Benedetto XVI come capro espiatorio di tutte le nefandezze passate concordo con il post di Anonimo al 100%

raffaele ibba ha detto...

Anonimo delle 12,42 ha perfettamente ragione.
La logica di pulizia di Benedetto XVI ha costretto, nel tempo, i protagonisti di una stagione sbagliata del Vaticano ad uscire allo scoperto. E quindi la situazione peggiorerà nel prossimo futuro. Almeno è la prospettiva più credibile. Poi vedremo.
Pregando e combattendo a fianco del Papa e senza aspettarci niente, se non dallo Spirito Santo che, però, agisce a modo suo. Storto ai nostri occhi, perchè Lui scrive diritto.
ciao r

Fabiola ha detto...

Tutti si esercitano nello sputare addosso a Vaticano, alti o bassi prelati, "arzilli vecchietti", (A.M V., con la sua fine ironia mi è sempre più insopportabile)
secondo il vecchio-nuovo dogma che i laici sono sempre meglio dei chierici e, fondamentalmente, loro vittime predestinate.
Tutti vogliono scalpi color porpora o almeno vescovili, si sa l'autorità e il potere (quante divisioni?) sono sospetti in sè, e la Chiesa è uno degli ultimi posti dove talora, sempre più raramente, si riconosce un'autorità non eletta dalla base.
Sono così stanca di questa retorica da mainstream secolare: laici meglio che chierici, donne meglio che maschi; mi sorprende che nessuno abbia ancora invocato la completa femminilizzazione della curia.
Sotto le tonache di ogni colore ci sono uomini, così come dentro la livrea di un aiutante di camera: uomini, cioé peccatori. Fatta salva la fede, non si capisce che si vuol liquidare il "locus" della speranza cristiana, quello che permette a uomini "ottusi, bestiali, carnali, come sempre lo furono prima" di non perdere la strada che, pur sviandosi, attardandosi,tornando indietro, li conduce verso la Luce.
Che cosa costruisce questo stracciarsi le vesti, questa "santa " indignazione? Le nostre parrocchie, i nostri gruppi, non sono forse, spesso, altrettanti covi di intrighi e nidi di vipere?
Che bello sentirsi finalmente autorizzati a sputare su questa vecchia, obsoleta, istituzione curiale, sempre troppo arzilla per i nostri gusti, che comunque, pur dentro il male, ci ricorda che non ci salviamo da soli.
Non è la curia il problema, il problema sono gli uomini. Occorre che cambi il cuore dell'uomo perché cambino le curie, le parrocchie, le comunità cristiane...e per questo ci vuole pazienza, preghiera, umiltà, sofferenza e tenacia, per questo ci vuole Cristo presente. Da chiedere. "Senza di Me non potete fare niente": né pulizia, né giustizia vera, né trasparenza. Occorre essere certi che non è il nostro illuminato o maldestro tentativo che salverà qualcosa, l'immagine o la sostanza. Altrimenti si arriva a rubare lettere indirizzate al Santo Padre con lo scopo di obbedire alla sua richiesta di purificazione e, sottilmente, a giustificare una cosa del genere in nome dell'intenzione e della repulsione per i corrotti apparati curiali.
Cioè "fiat iustitia, pereat mundus". No, grazie. Grano e zizzania hanno da restare lì fino al Giudizio. Il compito è di provarsi a implorare di non contribuire ad aumentare la zizzania.

un passante ha detto...

ma è così importante poi l'immagine? Mi pare che la storia cristiana sia iniziata proprio con un tradimento, no? Capisco che alcuni davanti a questa vicenda si lecchino i baffi ma non è certo la negazione dalla chiesa fatta di uomini il fatto che qualcuno abbia intrigato e qualcun'altro tradito, magari convinto di farlo a fin di bene. Lo capisco persino io...
Abbiate un pò più di fede..