sabato 19 maggio 2012

COMUNICATO DELLA SALA STAMPA A PROPOSITO DELLA NUOVA PUBBLICAZIONE DI DOCUMENTI RISERVATI

COMPLOTTI CONTRO IL PAPA, FUGA DI NOTIZIE, CORVI E TALPE IN VATICANO, TRADIMENTI DI CARDINALI E VESCOVI: LO SPECIALE DEL BLOG


COMUNICATO DELLA SALA STAMPA A PROPOSITO DELLA NUOVA PUBBLICAZIONE DI DOCUMENTI RISERVATI , 19.05.2012

La nuova pubblicazione di documenti della Santa Sede e di documenti privati del Santo Padre non si presenta più come una discutibile – e obiettivamente diffamatoria – iniziativa giornalistica, ma assume chiaramente i caratteri di un atto criminoso.
Il Santo Padre, ma anche diversi dei suoi Collaboratori e dei mittenti di messaggi a Lui diretti, hanno visto violati i loro diritti personali di riservatezza e di libertà di corrispondenza.
La Santa Sede continuerà ad approfondire i diversi risvolti di questi atti di violazione della privacy e della dignità del Santo Padre – come persona e come suprema Autorità della Chiesa e dello Stato della Città del Vaticano – e compirà i passi opportuni, affinché gli attori del furto, della ricettazione e della divulgazione di notizie segrete, nonché dell’uso anche commerciale di documenti privati, illegittimamente appresi e detenuti, rispondano dei loro atti davanti alla giustizia. Se necessario chiederà a tal fine la collaborazione internazionale.

Bollettino Ufficiale Santa Sede

8 commenti:

gianniz ha detto...

Magari!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Raffaella, pensavo di trovare un tuo commento a questo comunicato...cosa ne pensi? mi interessa molto la tua opinione.
Saluti

Sonia

Raffaella ha detto...

Meglio tardi che mai :-)
La dignita' del Papa e' stata violata soprattutto nel 2010 ma allora si preferi' tacere.
Ora si e' capito che fare finta di nulla aggrava solo la situazione.
Ripeto: meglio tardi che mai.
Vedremo se stavolta le talpe verranno scovate a qualunque livello si trovino (anche ai massimi gradi della gerarchia cattolica).
Stavolta vogliamo vedere le facce.
Auspico una causa civile e penale perche' allora si' che dovranno saltare fuori i nomi :-)
R.

Anonimo ha detto...

speriamo sia la volta buona e che si facca luce,una volta per tutte,basta infami accuse e calunnie al papa,si dia adito alle vie legali,vengano fuori e vengano cacciati,non spostati,cacciati.GR2

Anonimo ha detto...

C'è da sbizzarrirsi col codice penale. Ad es.:
art. 616 Violazione di corrispondenza (reclusione fino a 1 anno) e rivelazione dannosa senza giusta causa (fino a 3 anni)
art. 621 Rivelazione del contenuto di documenti segreti (fino a 3 anni).
art 648 Ricettazione (fino a 8 anni).
Alberto

Anonimo ha detto...

Era ora. Punto.
Adesso forza con le cause civili e penali, visto che del Diritto canonico e delle pene eterne relative questi talponi se ne strafregano ampiamente.
E prima arrivano le cause, meglio e'. C'e' una valanga di fedeli che non ne puo' piu' di queste zozzerie, di cui gli autori neanche si rendono conto del danno che fanno.

Giovanna Maria ha detto...

Non so se c'entra, ma hai letto questo altro documento Raffaella?
http://www.cantualeantonianum.com/2012/05/la-santa-sede-scopre-le-carte.html

Anonimo ha detto...

E se dietro tutto questo ci fosse la bramosia di un apparato religioso ben noto per mandare "a casa" il Santo Padre?
Francesco