venerdì 25 maggio 2012

Caso Orlandi, speriamo che domenica, al Regina Coeli, il Santo Padre segua il suo cuore e non i suggerimenti della curia! (Raffaella)

Visto la penosa situazione in cui la curia romana e' precipitata, spero che, domenica, al Regina Coeli, il Papa decida di seguire il suo istinto, il suo cuore, la sua intelligenza e faccia il nome di Emanuela Orlandi.
I consigli interessati della curia non hanno piu' alcun senso. La "vecchia guardia" ha vinto su tutto il fronte ma abbiamo ancora una sola speranza: Benedetto XVI.
R.

19 commenti:

Anonimo ha detto...

Raffy, sii più prudente, per favore! Sai quanto il tuo blog è letto, rischi che qualcuno, come è già successo, strumentalizzi il tuo scritto per attaccare il Papa se decidesse di non dire nulla.
Alessia

Raffaella ha detto...

Purtroppo non c'e' piu' nulla da perdere, cara Alessia!
Nella situazione in cui siamo e' vitale che sia detta almeno una parola, soprattutto se saranno confermate le indiscrezioni del ritrovamento di frammenti ossei di 30-40 anni fa a Sant'Apollinare.
Che diavolo ci fanno quelle ossa in una chiesa?
Non so se si tratti di Emanuela Orlandi (o di Mirella Gregori) ma siamo di fronte ad una enormita': chi e' stato sepolto la' sotto in tempi cosi' recenti?
Come blog non contiamo assolutamente nulla. Possiamo solo esercitare una piccola pressione.
Personalmente (e ormai e' chiaro a tutti) mi importa solo di Benedetto XVI. Soffrirei molto se, ancora ed ancora, si dicesse che ha salutato le bande ma non i familiari di una ragazza scomparsa.
Non e' piu' accettabile soprattutto perche' se c'e' stata una svolta nelle indagini e' il Papa che va ringraziato.
R.

Anonimo ha detto...

cara Raf, per una volta non sono d'accordo con te. BXVI conosce la curia meglio di chiunque altro, e conosce pure, come lui stesso disse anni fa in una intervista, come i preti....sono uomini come gli altri, coi pregi e i difetti degli altri. BXVI sa bene che molti preti son mossi più dal carrierismo che dall'amore alla Chiesa e alla Sede Apostolica, e sa pure che .......bisogna convivere spesso propio con le umane meschinità. Il caso Orlandi è evidente che viene usato dai media non per raggiungere la verità, ma contro il Vaticano ( e per certi aspetti hanno ragione perchè dentro il Vaticano non tutti hanno agito con onestà. Però, siccome il papa non sa chi ha agito onestamente....e chi no....che può fare il poveretto? Bisogna pregare molto. La curia avrebbe bisogno di una energica rimessa a punto, programmando avvicenda,enti e sostitutzioni, e separando bene potere civile da ordine sacro, perchè non è che per il fatto che uno è prete, per ciò stesso sa governare bene civilmente...... gli stessi problemi dello Ior derivano propio dalle intromissioni (legalizzate o meno che siano) dei preti. I preti purtroppo nonostante dopo il concilio vadano a braccetto col mondo, del mondo e di come funziona....non han capito un bel nulla. i preti pensano che ilmondo sia ciò che loro ritengono sia oppure ciò che loro vorrebbero sia. Ma il mondo è ciò che è..... anche in queste vicende avrebbe aiutato tantissimo la precedente mentalità che purtroppo è stata spazzata via dal postconcilio. i risultati li vediamo, oremus

Anonimo ha detto...

Come non c'è più nulla da perdere?
Raffy, non drammatizzare e abbi fiducia nel nostro Papa e nel fatto che c'è Qualcosa di più alto di certe miserie. Inoltre, anche in questo caso ci sono varie interpretazioni.
Alessia

Raffaella ha detto...

Capisco il vostro punto di vista, ma non si possono fornire ulteriori munizioni ai nemici della chiesa.
Basta semplicemente una richiesta di preghiera.
Fino ad ieri sono stata cauta, ma le ossa recenti meritano un approfondimento a chiunque appartengano.
R.

Anonimo ha detto...

Anche questa può rivelarsi una munizione, Raffa. Contro il nostro Papa!
Alessia

Eugenia ha detto...

Concordo con te Raffaella! Si e' vero la chiesa e' fatta di uomini che possono cedere al potere e ad altro ma, non ci si puo' sepre nascondere dietro questo aspetto per coprire magagne ed inciuci fin troppo evidenti! Santita' la prego inviti alla preghiera per Emanuela! Anche perche' non e' giusto che prenda su di se anche questo orrore coperto del passato!

raffaele ibba ha detto...

IL caso Orlando ha svelato almeno un gravissimo peccato (ed usa la parola in senso proprio), idolatria usuale di chi è vicino alla Curia Vaticana.
L'idolatria di ritenersi esonerati dalle "norme comuni" valide per tutti i cristiani.
Così un prete "di curia", o vicino alla curia, ritiene di poter accettare i soldi pieni di sangue e morte di un assassino non pentito, almeno davanti al mondo, perché lui in quanto "sommo sacerdote" può "legare e sciogliere" e Dio segue, obbediente.
Lo stesso peccato idolatrico che è in atto oggi sul caso Gotti Tedeschi.
Gesù dice nel Vangelo: "Gli scandali sono inevitabili, ma guai a chi scandalizza uno di questi piccoli, sarebbe meglio per lui ..."
Raffaella ha soltanto ragione e mi aggiungo alla sua preghiera al Papa.
ciao r

laura ha detto...

Non so cosa dire. Non oso dare consigli o suggerimenti al Papa. Lui sa cosa è meglio fare e dire e , forse, i lslenzio in senso mediatico non corrisponde ad un atteggiamento di occultamento. Son sicura che Benedetto XVI parlerà e agirà nel modo migliore e poi domenica è la solennità di Pentecoste, Lo Spirito santo Lo guiderà. Son certa di una cosas: non si verrà a capo di nilla; Purtroppo, ogni anno spariscono tante persone e non si riesce a saperne più nulla.

Anonimo ha detto...

non dimentichiamo che il papa i collaboratori li deve scegliere tra coloro che ha a disposizione, non li può tirar fuori dalle tombe....(anche se certe volte avere una mummia in un ufficio sarebbe stato più positivo, non foss'altro perchè avrebbe causato meno danni di una persona viva).

Anonimo ha detto...

Raffaella, cerca di vedere le cose più con gli occhi soprannaturali, che con gli occhi umani. Se guardassimo con gli occhi umani potremmo solo dire: la Chiesa è spacciata. Ma sappiamo che la Chiesa è divina.Preghiamo perchè i progressisti si convertano.

Raffaella ha detto...

Su questa Terra deve arrivare la giustizia umana e terrena.
Qui non c'entrano i progressisti o i tradizionalisti.
R.

gianniz ha detto...

Io continuo a sperare..., ma non solo che il Papa dica. Spero che il Papa faccia! E' venuta l'ora, mi sembra!
Sono certo, comunque, che Lui, il Papa, ispirato adeguatamente dallo Spirito (non dagli uomini di Curia) saprà cosa fare.
E quello che farà (o non farà), dirà (o non dirà) sarà giusto, cioè in linea con il progetto di Dio.
Avete mai pensato a quante cose possiamo non sapere! O a quante potremmo sapere in modo 'pilotato'. Su, sforziamoci di mantenere la testa fuori. Fuori da questa melma!
E fidiamoci di... nostro Signore!

Anonimo ha detto...

Capisco Raffaella la tensione ma cerchi di tener duro.
Ho l'impressione che anche lei, Raffaella, stia per alzare bandiera bianca di resa ...
L'attacco contro la Chiesa,mi creda, è programmato dalla Gran Loggia da tempo.
Ricordi che già con Pio IX dissero che avrebbero distrutto il principato civile dei papi per passare a distruggere quello spirituale ...
sembra ci stiano riuscendo ma la vittoria sarà di Cristo.
Gli Orlandi ,con tutta la compassione per loro, son dei poveracci che si son lasciati strumentalizzare senza una prova.
Calunniate calunniate diceva Voltaire qualcosa resterà!
Hanno avuto trent'anni come mai non han chiesto nulla a Giovanni paolo II,a don Stanislao,a Sodano,a Casaroli a Re e si svegliano solo ora ?
RISPONDANO A QUAESTA DOMANDA !

Anonimo ha detto...

Tu quoque Brute fili mi...
Raffaella mi stupisce...si rende conto .So che è in buona fede ma altri non so potrebbero strumentalizzare le sue affermazioni...prudenza e preghiera.

Anonimo ha detto...

Papa Benedetto per tantissimi, dentro e fuori il Vaticano, è diventato l'icona stessa della pulizia, il solo punto di riferimento, la sola luce. E' naturale che si tenti di rivolgersi a lui direttamente senza mediazioni.
Alessia

Eugenia ha detto...

Caro Anonimo delle 15.06 sapesse quante volte anche io mi sono posta la stessa domanda.............. PERCHE' GLI ORLANDI SI SONO SVEGLIATI SOLO ORA? PERCHE' NON CHIESERO AIUTO AL PREDECESSORE DI BENEDETTO XVI? ED AI SUOI " FIDI COLLABORATORI"? Credo che non avremo mai una risposta a questa domanda!

Anonimo ha detto...

Gli Orlandi chiesero aiuto, Eugenia, ma gli fu negato. In Papa Benedetto vedono l'unica speranza.
Alessia

gemma ha detto...

non esageriamo per favore e manteniamoci umili, figurarsi se un blog può arrivare al Papa o dirgli qualcosa. E per la strumentalizzazione sono d'accordo con il primo post di alessia