mercoledì 4 aprile 2012

Il caso Orlandi e l'impossibilità per il Vaticano di fare chiarezza (De Robertis)

Clicca qui per leggere il commento segnalatoci da Gemma ed Eufemia.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Fa un po' ridere che i giornalisti ora si permettano di fare la morale dopo tutti questi anni di silenzio connivente dei media. Su quale pianeta sono stati in questi 30 anni dalla scomparsa di Emanuela, dove erano mentre si perpetuava lo scandalo degli insabbiamenti dei preti pedofili? Trovo ingenerosa la non poi tanto velata critica al nostro Benedetto, specialmente alla luce di quanto è capitato in questi ultimi sette anni e alla continua esaltazione di cui è fatto oggetto il cosiddetto "gigante" Karol Wojtyla. Mi sembra che qui non si tratti di non volere, quanto di non di non potere per motivi che suppongo gravi. Sono convinta che se esiste una soluzione la troverà. De Robertis come Scaramuzzi (vedi suo ultimo post)paiono avercela con lui per la venerazione che nutre per il predecessore, spesso mi sono domandata cosa direbbero loro e tutti gli altri se all'improvviso cambiasse atteggiamento.
Alessia

un passante ha detto...

A me invece questo commento pare molto realistico e non molto diverso da quelli che vengono spesso fatti qua. Mi pare che i trent'anni passati non vengano affatto ignorati, quando si allude a soldi poco puliti procurati da Marcinkus e sulla cui origine si e sorvolato, presi dall'ansia di aiutare un popolo e il suo sindacato di lotta. Concordo anche sul fatto che oggi con una canonizzazione in corso tutto diventa piu difficile, e mi fa piacere che ogni tanto qualcuno lo pensi oltre me