lunedì 16 aprile 2012

Auguri al Papa in romanesco dai parroci romani: "Te volemo bene". Sodano: un grande dono della Germania al mondo (Izzo)

PAPA: AUGURI IN ROMANESCO DAI PARROCI DI ROMA, "TE VOLEMO BENE"

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 16 apr.

"Caro Papa, qui te volemo tutti bene". Con la voce di don Tonino Panfili, parroco di Sant'Ireneo a Centocelle, i parroci di Roma rivolgono oggi in romanesco gli auguri di buon compleanno al loro vescovo, Papa Benedetto XVI.
"Davvero - spiega il sacerdote in un'intervista alla Radio Vaticana - lui e' il nostro vescovo, il vescovo del popolo di Roma, il vescovo della gente. Qualcuno ha detto: 'Certo, sarebbe bello se lui dicesse qualcosa nel nostro dialetto romanesco, lo sentiamo uno di noi. Sarebbe bello se anche lui, facesse una cosa del genere'. Questo la dice tutta su come la gente lo sente vicino".

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PAPA: CARDINALE SODANO, UN GRANDE DONO DELLA GERMANIA AL MONDO

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 16 apr.

Benedetto XVI "costituisce un grande dono che la Chiesa in Germania ha offerto alla Chiesa universale, all'inizio di questo Terzo Millennio cristiano".
Lo ha detto il cardinale decano, Angelo Sodano, all'inizio della messa di ringraziamento celebrata questa mattina dal Papa nella Cappella Paolina.
"La sua prima enciclica - ha ricordato il cardinale - e' stata tutto un inno all'amore che e' Dio, come a quell'amore che deve animare ogni pastore, chiamato a fare entrare nel mondo la luce di Dio ed in tal modo anche il calore del suo amore". "Venerato ed amato successore di Pietro - ha concluso il decano del collegio cardinalizio - in questa tappa importante della sua vita questi sono i voti che le esprimiamo dal piu' profondo del cuore".

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