domenica 19 febbraio 2012

Guerra fra porporati italiani e stranieri? Il commento di Ansaldo

Clicca qui per leggere l'articolo.
Dio ci salvi dal quadro disegnato da Ansaldo! Forse si poteva parlare piu' del Papa e meno delle miserie umane che si consumano intorno a lui.
Pubblicato da alle

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Secondo me, il Papa si è curato poco della Curia e ha posto troppa fiducia in card. Bertone, il quale, certamente in buona fede, non si è dato tanto da fare per ripulire la Curia dai Giuda.
Credo che tanti nella Chiesa, dentro e fuori l´Italia, non abbiano gradito la sua mossa di portare in Vaticano persone a lui fidate per poi far avere la berretta rossa. 30 cardinali italiani nel sanato della Chiesa universale vengono ormai percepiti come un´esagerazione e un tentativo di blindare. Probabilmente la chiesa vuole invece liberarsi dei prelati italiani e della loro naturale inclinazione all´intrigo. Diciamoci la verità: da ciò che è uscito in questi giorni, indipendentemente da chi abbia ragione o torto, i prelati italiani fanno la figura di sicofanti semi-corrotti: la lettera di Viganò (pur ipotizzando che sia vero quello che scrive) non è stata dettata da un animo pieno di carità.
Non mi stupirebbe se per molti cardinali, purificare la Curia non significasse dis-italianizzare la Curia!

19 febbraio 2012 alle ore 08:05
Vatykanista ha detto...

Gli unici "siluri" , qui, son quelli dell'Ansaldo stesso.

Il clima da "età dei Borgia" lo alimentano anche i giornaloni, non c'è che dire (e a un occhio un minimo esperto, appaiono chiare sia le boutades gratuite, che le veline passate alla redazione, nonché l'agenda loro sottesa..)

19 febbraio 2012 alle ore 09:52
Anonimo ha detto...

Ah, una domanda per Melloni (so che l'articolo è di Ansaldo) : come mai tanto accanimento verso i Porporati "genovesi" ("ce n'è più che in Argentina", ha scritto di recente l'ineffabile professore), e invece un elogio continuo e incondizionato della "grande tradizione ambrosiana"?

Se in Lombardia ci son più cardinali che in Francia, va bene.

Se è un proliferare di "martiniani" in giro per le sedi italiane,
ve bene. Se più "siriani" di quelli che il grazioso Melloni concede vengono nominati in posti importanti, allora scatta la denuncia (e il classificare tali nomine come uno dei vari errori/gaffes 'bertoniane' è davvero sfacciato, per non dir
peggio..) .

19 febbraio 2012 alle ore 10:25
Fabiola ha detto...

Ansaldo, altro degno giornalista di tanto giornale (come P.)!
Adesso Repubblica (il giornale-partito) si picca di fare o disfare candidati al Soglio oltre che governuzzi italiani.
Che vuoi che sia lo Spirito Santo rispetto all'Io che parla con dio.
Il colmo del patetico sono comunque gli sguardi di intesa complice che si sarebbero scambiati (udite, udite) il Papa, il suo segretario e Monti. Vabbè che siamo a Carnevale ma un po' di sano timore del ridicolo e di senso delle proporzioni non guasterebbero. Forse si pensa che i lettori di Rep. siano tutti idioti.

19 febbraio 2012 alle ore 12:04

Posta un commento

Iscriviti a: Commenti sul post (Atom)