venerdì 10 febbraio 2012

Dodici domande sul "complotto" contro il Papa

Elenco

1) Romeo è stato in Cina lo scorso anno per conto della Santa Sede?
2) Se e' stato in Cina, corrisponde a verita' il fatto che egli abbia incontrato "uomini d’affari italiani, che vivono o meglio lavorano a Pechino, e alcuni interlocutori cinesi"?
3) Se questo e' vero, che ragione ha un cardinale di incontrare uomini d'affari ma non preti e vescovi cinesi?
4) Corrisponde al vero quanto scritto nel documento pubblicato da Fatto secondo il quale Romeo ha detto agli interlocutori cinesi di "essere l’interlocutore designato del Papa per occuparsi in futuro delle questioni fra la Cina e il Vaticano"?
5) Se questo non è vero, quali provvedimenti si intendono prendere?
6) Gli interlocutori cinesi, sicuramente interpellati, confermano che le parole usate da Romeo furono cosi' circostanziate dall'indurli ad avvertire immediatamente il cardinale Castrillón?
7) Gli interlocutori cinesi confermano le aspre critiche espresse contro il Papa ed il cardinale Bertone?
8) Se confermano, quali provvedimenti si intendono prendere?
9) Gli interlocutori cinesi confermano le parole di Romeo che avrebbe profetizzato la morte del Papa?
10) Se si', quali provvedimento si intendono prendere?
11) Si ha anche la più piccola idea di chi possa essere la manina che fornisce ai giornali documenti riservati?
12) Perche' la manina fornisce questi documenti ai media?
Ipotesi uno: vuole screditare completamente la curia. Ipotesi due: vuole dare una mano al Papa usando i media.

15 commenti:

mariateresa ha detto...

intanto stiamo qui a parlare di questo e il convegno sulla pedofilia viene già archiviato.
Che coincidenza.

Anonimo ha detto...

a me sembra che di pedofilia ne stiamo parlando parecchio in questi giorni...
le parole non mancano sull´argomento, è il tema sul quale qualsiasi vescovo, prete, teologo si esprime più spesso e volentieri negli ultimi anni.

semmai è di tanti altri argomenti che la chiesa non parla...

Anonimo ha detto...

Mariateresa,
you got it. Bisognava spararla ben grossa per far spostare i riflettori dal convegno sugli abusi.
Altro cortocircuito mediatico.

Raffaella ha detto...

Purtroppo i fari sul simposio non si sono mai accesi.
R.

mariateresa ha detto...

nella stampa estera il convegno ha funzionato meglio.
Da noi ci sono altre priorità.
Vuoi mettere con la polemica su Alemanno?in prima pagina, editoriali su editoriali per giorni mentre nei piccoli centri non riuscivano nemmeno ad aprire le porte di casa per la neve accumulata e i dializzati hanno rischiato , in questo isolamento, di tirare le cuoia?
e le dichiarazioni della moldava che ha dimenticato il costume nella cabina di quello sciagurato?
e via fregnando.
ma naturalmente al primo prete che violenta la perpetua l'argomento sesso e chiesa tornerà di moda e magari il Fatto metterà su web il filmato della pruriginosa consumazione con dibattito aperto al pubblico.

Ecco l'ultimo commento sul convegno di Allen che l'ha seguito diligentemente per NCR (dove trovate gli altri commenti giornalieri)

http://ncronline.org/blogs/ncr-today/vatican-abuse-summit-new-baseline-church

Anonimo ha detto...

non dimentichiamo altri grossi problemi del Vaticano...economici...dai quali distogliere l'attenzione del pubblico...
Chi ha lanciato il sacssolino nello stagno...prima il caso Viganò...poi questo caso Castrillon-Hoyos???
E' evidente che lì dentro...è guerra aperta!

Anonimo ha detto...

mi dispiace ma non solo la pedofilia ha permeato la chiesa per decenni ma anche il desiderio di potere, di ricchezze.....Papa Benedetto ormai non ha piu' energia per pulire la Chiesa di cristo. Si dimetta

Raffaella ha detto...

Ma smettiamola!
Benedetto e' l'unica e forse ultima speranza della Chiesa.
R.

gemma ha detto...

eccolo lì...non per niente scrive nell'anonimato, quello delle 13.12, che non a caso scrive Cristo con la c minuscola, ma forse è quello che è andato più vicino al giochino: qualcuno vuole
a) bruciare la candidatura di Scola, troppo in continuità con la dottrina che non piace ad Hans Kung, Micromega, Politi ecc ecc
b) come anonimo, mirare in alto con le dimissioni del Papa, facendo apparire la chiesa da lui guidata fuori controllo
Ps. Firmati caro/a

Raffaella ha detto...

Esatto!
E' un gioco molto sporco ed il Vaticano puo' solo peggiorare la situazione sminuendo o ignorando la situazione.
R.

Anonimo ha detto...

parole sante,Raffy,l'unica ed ultima speranza per la chiesa,après de lui le déluge....

Anonimo ha detto...

E se il Santo Padre (chissà se l'hanno informato della pubblicazione di oggi...) ci stupisse come solo lui sa fare?
ricordate la lettera ai vescovi....? E la lettera ai cattolici irlandesi???
No. stavolta non lo farà....si tratta della sua persona, non della Chiesa. E lui ama la Chiesa, a differenza di tanti porporati.
No, Santità, lo faccia! Scriva direttamente lei qualcosa! Toccano la Santità vostra per colpire la Barca che Pietro guida!

Anonimo ha detto...

Per il passato: applicazione severissima del regolamento della Curia Romana.
Per il presente:convocazione di tutti i dipendenti degli uffici e chiedere una dichiarazione di innocenza sotto giuramento (con scomunica ed esclusione dagli uffici ecclesistici a vita qualora individuati in seguito).
Dotare il S. Padre e Il Segretario di Stato di una cassaforte con protocollo riservato accessibile solo a loro e al diretto segretario.
Bisogna fare pulizia soprattutto in tutti settori dei servizi informazione.
Ad multos annos per il nostro Papa!

Raffaella ha detto...

Magari! Magari!
R.

Anonimo ha detto...

ma siamo seri-i complotti non si
annunciano.eseguono,come il ladro che viene di notte-fantasie fuori
controllo e diffamatorie.i giornali ne dovrebbero rispondere